Rimpasto per ricucire lo strappo Ipotesi sul riequilibrio di Giunta

Protesta non lacerante dei cossuttiani  
 
BASTIA UMBRA — Lo «strappo» dei Comunisti Italiani, che tuttavia continuano a partecipare ai lavori del «tavolo» del centrosinistra, ha messo in fibrillazione l’intera coalizione. In queste ore si susseguono le riunioni: i Ds, la Margherita, anche lo Sdi, che partecipa alle riunioni con il nuovo entrato Amedeo Susta (ha lasciato Forza Italia). Nessuno degli alleati è disposto a lasciare un assessorato per darlo al PdCi, ma il dibattito rimette in moto gli equilibri interni di ogni partito. A cominciare dalla Margherita, in cui le varie anime si esprimono, mentre per ricomporre una linea comune interviene il coordinatore regionale Gianpiero Bocci. Anche nei Ds la partita è aperta: il segretario Erigo Pecci insiste nel tenere fermi gli equilibri di Giunta, ma non esclude un rimpasto. La questione dovrebbe riguardare solo rappresentanti della Quercia, per collocare in maniera più «utile» personaggi secondo la loro vocazione. Questa lettura apre le porte ad uno scambio tra l’attuale assessore ai Lavori pubblici Antonio Criscuolo e il capogruppo Moreno Marchi. E i cossuttiani? Dovrebbero ritenersi appagati da un incarico nell’Ato (Consorzio intercomunale) e la possibile delega allo Sport nell’esecutivo.
M. S.