San Venanzo-Bastia non si gioca I tifosi fanno festa sotto la pioggia

Visita al museo e poi pranzo insieme per le due curve. Recupero il 24?

di Mattia Galletti
SAN VENANZO Ore 15.15, il “Pambianco” di San Venanzo è sotto una pioggia battente e l’arbitro Biancalana dopo il consueto giro di campo insieme ai capitani Cavalletti (San Venanzo) e Donati (Bastia) decide di non far giocare la partita tra i locali allenati da Riccardo Fatone e il Bastia di Antonio Alessandria. I tifosi,però, accorsi in massa sia da Bastia che da San Venanzo, continuano a cantare tutti insieme, legati da un’amicizia che dura ormai da vent’anni. Le tifoserie di San Venanzo e Bastia sono infatti amiche di lunga data e per le 12.30 di ieri si sono ritrovate alla “Serra” di San Venanzo per pranzare insieme e celebrare l’amicizia che lega le due città. Una giornata cominciata di buon mattino quando una delegazione di entrambe le parti si è recata al Museo vulcanologico di San Venanzo per una visita culturale prima del divertimento della partita. Divertimento rimandato, perché la pioggia insistente ha convinto Edoardo Biancalana, direttore di gara, al triplice fischio e al rinvio della partita.La decisione del direttore di gara non ha però scoraggiato le due tifoserie, che all’unisono intonano canti che ravvivano l’atmosfera cupa di una giornata di pioggia. Il tifo che ci piace, quello che va oltre le rivalità e che ci ricorda che il calcio è gioia e amicizia. Recupero della gara possibile per domenica 24 marzo, settimana in cui è prevista la sosta del campionato per il Torneo delle Regioni.