BASTIA UMBRA-Una piccola bastiola è la prossima protagonista della trasmissione televisiva Junior Bake Off Italia arrivata alla 3° edizione. Sara Papini, 8 anni al momento della registrazione della trasmissione e figlia di Alessandro Papini ex capitano del Rione San Rocco, è una dei 12 concorrenti provenienti da tutta Italia che hanno partecipato al talent per piccoli pasticceri che andrà in onda dal 22 dicembre su Real Time sul canale 31 del digitale terrestre. Sara ha sbaragliato la concorrenza di altre centinaia di pretendenti arrivati da tutta Italia, superando con brillantezza, capacità e caparbietà i vari provini a cui è stata sottoposta. Sara, amante della danza e delle arti circensi, scopre casualmente la sua passione per i dolci fra le mura di
casa dove, insieme alla mamma Lisa e al fratello Lorenzo, iniziano a seguire i talent sulla cucina appassionandosi, in maniera particolare, a Bake Off e alla seconda edizione di Junior Bake Off. Da qui l’idea della mamma, all’insaputa di tutti, di iscrivere Sara ai casting del programma. La chiamata al primo provino che si è tenuto a Milano a fine aprile, ma soprattutto l’inattesa chiamata per il secondo provino che si è tenuto a Saronno verso fine maggio ha colto un po’ tutti di sorpresa. Pensando a una trafila un po’ più lunga, abbiamo invece scoperto che erano rimasti in gara solo 24 bambini fra più di 600 domande arrivate da tutta Italia. Il già più che appagante risultato, si è trasformato in vera e propria gioia e motivo d’immensa soddisfazione alla comunicazione di aver superato anche il secondo provino e di essere entrata fra i 12 protagonisti del talent, un obiettivo insperato ma ricco di emozioni. Infatti, nel programma condotto da Katia Follesa e sotto l’occhio attento dei giudici Clelia d’Onofrio, Ernst Knam e Damiano Carrara, la piccola bastiola ha potuto vivere un’esperienza unica in un ambiente unico e dare sfogo a tutta la sua fantasia nella lavorazione di dolci e prelibatezze. Da allora Sara delizia familiari e amici con dolci e manicaretti da fare invidia alle migliori pasticcerie.

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