La notifica era indirizzata al parente, che risiede a Bastia, di un rumeno condannato per furto
BASTIA UMBRA Uno scambio di persona. Il fratello ruba 100 euro dalla cassa di un bar di un hotel e il tribunale di Pesaro lo condanna definitivamente a un anno e sei mesi lo scorso dicembre. Solo che la procura pesarese invia l’ordine di “esecuzione per la carcerazione” ai carabinieri di Bastia, invece che a quelli di Pesaro, scambiando di fatto i due fratelli. I militari non riescono a trovarlo per notificargli l’atto.Così Marius S. vede “sfumare”la possibilità di chiedere la concessione di una misura alternativa al carcere perché viene dichiarato “irreperibile”,viene rintracciato dai carabinieri della sua città – Gabicce Mare in provincia di Pesaro Urbino – e finisce dietro le sbarre.Almeno fino a mercoledì, quando è stata accolta l’istanza l’istanza di scarcerazione per il rumeno, rimasto in prigione per quasi due mesi.

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