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BASTIA UMBRA In città arriva il circo con gli animali e alcuni cittadini si mobilitano rivolgendosi all’amministrazione comunale e “facendo appello alla promessa del Comune di Bastia Umbra ad emanare un Regolamento comunale per il benessere e i diritti degli animali, fermo al 2009, dove si faccia anche riferimento agli animali nei circhi”.La richiesta arriva da Graziella Crescentini Gori, responsabile Lav Perugia, e da Susanna Fortebracci, attivista Lav Bastia Umbra: “La sofferenza degli animali nei circhi è stata più volte confermata da molti studi: il circo è fatto di luci, di colori, di musica, di zucchero filato, di momenti ricreativi ed appaganti ed ai bambini, e non solo a loro, tutto questo piace e diverte. Al contrario, la scienza ritiene quindi che lo spettacolo degli animali nei circhi sia altamente diseducativo e che i bambini, a livelli più o meno profondi, percepiscono questo tipo di spettacolo come un messaggio di prepotenza perpetrata dagli umani nei confronti degli individui più deboli, causando in alcuni casi assuefazione alla violenza, atteggiamenti di sfiducia nei confronti degli adulti percepiti come
cattivi, prepotenti e violenti”. E per questo, come detto, si chiede di intervenire sul regolamento comunale.
F.P.

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