consiglioL’atto è passato in Consiglio con i voti della maggioranza
dì LUCIO FONTANA

BASTIA UMBRA – Nessuna sorpresa o imboscata: il bilancio consuntivo 2013 passa senza problemi. Nell’ultima seduta del consiglio comunale la maggioranza, votando compatta, ha spinto il pulsante del semaforo verde, mentre l’opposizione ha deciso di votare contro. Nel corso del suo intervento in aula, l’assessore al Bilancio Fabrizia Renzini ha rivendicato l’ottimo stato di salute dei conti dell’Amministrazione, rimarcando come «il Comune sia riuscito a portare avanti i suoi progetti, pur non sforando il Patto di stabilità: questo è un merito che ci viene riconosciuto da tutti e su cui, al di là delle opinioni, parlano le cifre». Tesi, questa esposta dall’assessore, che non ha convinto l’opposizione che attraverso alcuni suoi esponenti ha invece sottolineato «l’immobilismo di una Giunta che molto promette, ma molto poco è riuscita a concretizzare». Punti di vista opposti e inconciliabili.
Chiusa la pratica del bilancio consuntivo, per l’Amministrazione ora si tratta di affrontare il dossier riguardante il Piano San Marco: anche nel corso del consiglio comunale, alcuni esponenti della maggioranza hanno rimarcato che l’attuale Giunta è riuscita a compiere passi in avanti rispetto ai tanti progetti per la città che le passate amministrazioni avevano lasciato nei cassetti. Il Piano San Marco è uno di questi, è stando ad alcune indiscrezioni la Giunta a metà mese dovrebbe dare il definitivo via libera, dopo aver valutato le osservazioni avanzate nel corso di alcuni incontri pubblici dai cittadini e dalle associazioni di categoria. Nel frattempo, continua la collaborazione tra Comune e Provincia. Mercoledì alle 11 presso la sala consiliare del Comune verranno presentati i corsi di formazione gratuiti del progetto “Comunicando”, finanziato dalla Provincia e realizzato dai Sistemi formativi di Confindustria Umbria in collaborazione con le Amministrazioni del territorio provinciale. “Comunicando” è riservato a cittadini di età compresa tra 25 e 64 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda, residenti nella provincia di Perugia.

 

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