“Siamo stati dei polli, diamo senso alla stagione”

Francioni si fa portavoce del Bastia:“Il 2-2 con la Narnese muove la classifica, ma dovevamo fare di più. Adesso è necessaria una svolta”
BASTIA UMBRA – Per Emanuele Francioni, sempre più bomber del Bastia, la giornata di domenica poteva essere di quelle esaltanti. Così non è stato. Malgrado la bella doppietta messa a segno contro la Narnese, Francioni, a fine gara, era soddisfatto si per la sua prova personale ma al tempo stesso dispiaciuto per il mancato successo. “ E non potrebbe essere altrimenti – dichiara -, fare gol per un attaccante è sempre importante. Più importante, però, è la vittoria della squadra per cui indossi e onori la maglia, in questo caso quella del Bastia. Abbiamo solo mosso la classifica ma dobbiamo e possiamo fare molto di più, soprattutto se vogliamo dare un senso marcato alla nostra stagione che fino ad oggi è stata per i nostri colori molto avara’. Cosa frena allora questa squadra? “Una serie di episodi tutti a nostro sfavore – ribadisce con forza -, tutto questo però non deve sottrarci alle responsabilità che abbiamo nei confronti della società e della tifoseria che sapevamo tenevano moltissimo a questa gara. Una volta passati in vantaggio non dovevamo per nessun motivo farci raggiungere specialmente attraverso un calcio da fermo. Siamo stati tutti dei veri polli’. Lei hai avuto in un recente passato la chance di giocare in campionati superiori. Spera di tornarci? “E’ancora il mio obiettivo e scegliendo Bastia, sapevo che tutto questo può ancora verificarsi. La piazza sportiva ci è sempre molto vicina, è calda, partecipe e questi sono gli ingredienti giusti che ogni giocatore spera di trovare. Adesso però, la mia principale ambizione è quello di fare bene con il Bastia, portarla in una posizione di classifica tranquilla. Poi, se qualcuno degli addetti ai lavori si ricorderà di me, tutto di guadagnato’. Allora si augura che la squadra faccia il cosidetto salto di qualità? “Più che salto di qualità cerchiamo la vera svolta e per fare tutto questo dobbiamo continuare a lavorare tanto, affrontando partita dopo partita con lo spirito giusto, cercando di non guardare al momento la classifica, facendo più punti possibili’. E questo spirito auspicato da Francioni lo si è notato nella squadra dopo la sosta natalizia. Ancora, però, la strada che porta verso la tranquillità è tutta in salita. L’equilibrio poi, che domina tra almeno dodici formazioni, complica notevolmente il tutto.
Leonello Carloni