Sindaco, solo mosse a metà

Verso il voto Nei Ds c’è chi vuole subito il nome. Brozzi si chiama fuori
Nella Cdl spuntano Masci e Falcinelli

Luca Benedetti

BASTIA UMBRA – Verso il voto col freno tirato. Il centrosinistra inciampa sulla Margherita e l’unità stenta a decollare, il centrodestra va avanti con tanta cautela nella scelta del candidato a sindaco. Solo mosse a metà in vista della tornata amministrativa. Per esempio, che in casa Democratici di sinistra (l’altra sera si è riunita l’Unione comunale) c’è (ci sarebbe) chi vuoi accelerare indicando subito alla coalizione il nome del successore di Bogliari. Orecchie attente dentro al “bottegone” bastiolo, sono pronte a giurare che nel partito dell’accelerazione ci sia almeno un assessore. Sia come sia mercoledì sera sotto la Quercia il tema candidature non è venuto fuori. Si è parlato, più che altro, dei rapporti con gli altri partiti della nascente coalizione (ieri sera nuovo vertice del tavolo senza la Margherita) e, per esempio, dei rapporti con il mondo dei centri sociali. Sul nome del sindaco invece, lavorerà una commissione interna che dovrà portare all’attenzione dell’assemblea le ipotesi da cui uscirà il candidato da offrire alla coalizione. Il borsino della Quercia dà stabili le azioni di Rosella Aristei, in ribasso quelle di Antonio Criscuolo e sospese quelle di Vannio Brozzi. A chiamarsi fuori, è proprio il vice presidente del consiglio regionale. “Per carità -dice Brozzi- sono disposto a dare una mano e a portare la mia esperienza. Ma quella di sindaco l’ho già fatta. E’ stata bella ed esaltante, ma la città ha bisogno di guardare avanti”.
Anche in casa del Polo si vive una situazione di surplace. L’idea è quella di affidarsi a un candidato forte che arriva dalla cosiddetta società civile. Cioè fuori dai partiti. E i nomi che girano sarebbero un paio: quello dell’avvocato Masci e dell’architetto Falcinelli. Anche in questo caso c’è una commissione che dovrà portare nei partiti le ipotesi su cui lavorare. La riunione del mercoledì sera è saltata. Tra una settimana il nuovo tentativo. “E’ una fase di attesa e di studio spiega Amedeo Susta, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale certo è che chi oggi si mette sul mercato deve essere motivato e pronto a essere spinto dai partiti”.