Slitta con l’escavatore, grave un ruspista

 CERRETO DI SPOLETO L’escalation di infortuni sul lavoro continua. Ed è una settimana nera per i cantieri umbri: un morto e quattro feriti negli ultimi quattro giorni. Dopo quelli verificatisi a Bastia Umbra in cui ha perso la vita Franco Giugliarelli, 55 enne elettricista di Capodacqua di Assisi e nell’Alta Valle del Tevere, poco dopo le 10,30 di ieri mattina si è sfiorata la tragedia in un cantiere edile di Ponte Sargano, a pochi chilometri da Cerreto. Un escavatorista di Bastia Umbra, M.B. di 46 anni, è scivolato sul terreno, forse a causa di una lastra di ghiaccio. L’operaio, che lavora per una impresa edile di Assisi impegnata nella ristrutturazione di un edificio, era appena sceso dal “Bob Kart”, un escavatore di piccole dimensioni che opera negli spazi stretti, quando improvvisamente ha perso l’equilibrio ed è caduto.
Le urla di dolore dell’uomo hanno richiamato i suoi compagni, che lo hanno immediatamente soccorso. Per precauzione non è stato spostato da terra: il forte trauma faceva infatti temere lesioni alla colonna vertebrale. Dalla postazione di Casenove è partita un’ambulanza del 118, che lo ha trasportato all’ospedale di Spoleto dove l’uomo è stato sottoposto alle cure del caso. Nella caduta si è procurato un forte trauma alla regione lombo sacrale e la sospetta frattura del femore. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della stazione di Cerreto di Spoleto, unitamente a quelli del nucleo radiomobile di Norcia, che stanno conducendo i primi accertamenti. Sull’incidente è stata inviata una informativa alla Procura della Repubblica.
Re.Be.