COMUNICATO STAMPA

2.276 sono cittadini stranieri  
La popolazione residente nel Comune di Bastia Umbra al 31 dicembre 2009 è pari a 21.600 cittadini, con un incremento di 261 residenti rispetto al 2008 (21.339), con un incremento dell’1,22 per cento. La densità della popolazione è di 782,042 per Kmq.
I dati sono stati rilevati dal settore Demografico e Statistico del Comune, che ha fornito un quadro complessivo della situazione della popolazione dal quale risulta che 10.522 sono i maschi e 11.078 le femmine. Il numero delle famiglie oggi è di 8.651 unità, rispetto a 8.480 del 2008. Il numero di cittadini stranieri iscritti all’anagrafe è pari a 2.276 rispetto a 2.071 del dicembre 2008. Gli stranieri rappresentano attualmente il 10,53 % della popolazione residente.
Bastia grazie ad una presenza di straneri, oggi in progressivo incremento, continua a vedere crescere la popolazione residente, che nell’anno 2000 era 18.381, nel 1990 16.117, nel 1980 14.561. In trent’anni la popolazione di Bastia è passata da 14.561 a 21.600 con un incremento di oltre 7.000 residenti, pari a circa il 50%.
La nazionalità di provenienza degli stranieri più numerosa è quella dell’Albania (644), seguita dalla Romania (629) e dal Marocco con 227 residenti. Da sottolineare che sono 107 i residenti di origine dell’Ecuador e 23 provenienti dalla Repubblica popolare Cinese.
La popolazione divisa per fasce d’età è pari al 32,35% (6.989 residenti) da 0 a 30 anni, di cui 3.576 da 0 a 16 anni, mentre gli ultrasessantacinquenni sono 4.035.

Bastia Umbra, 8 gennaio 2010
Ufficio Stampa del Sindaco

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comments (1)

  • “SONO PERPLESSO” e preoccupato, il 2010 inizia con la certezza che a Bastia oltre il 10% degli abitanti sono cittadini stranieri… molti sono extracomunitari in nessun modo “integrati” anzi, usando il centro storico come “casba” e si tengono sistematicamente in un “ghetto” da loro stessi concepito, al fine di NON dare modo a noi di creare una amalgama utile ad un dialogo e reciproco rispetto delle tradizioni e usi . C’è un razzismo al contrario, oggi, passare per i vicoli del centro storico antico si può sentire vocii animati incomprensibili,accompati da sonorfità che non rispettano la nostra cultura, si è perso spero non definitivamente il sapore della nostra tradizione..

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