BASTIA UMBRA Un atto a favore della popolazione civile di Gaza: lo ha deciso il consiglio comunale dove maggioranza e minoranza hanno sottoscritto e approvato congiuntamente un documento. Prevede di organizzare istituzionalmente un nuovo appuntamento, analogo a quello del 5 agosto, da tenersi entro l’anno, per consentire ai cittadini di Bastia Umbra e non solo di comprendere la situazione di Gaza e dei territori occupati in Palestina; di promuovere una campagna informativa sull’iniziativa da diffondere mediante tutti i canali social dei gruppi consiliari politici; rinunciare ad uno o più gettoni di presenza, o parte della propria indennità, per devolverli a sostegno della popolazione di Gaza. L’iniziativa, che ha visto il pieno coinvolgimento di tutte le forze politiche rappresentate in aula, – viene evidenziato dall’amministrazione comunale – nasce dalla volontà condivisa dapprima nella conferenza dei capigruppo di esprimere una condanna ferma per la drammatica crisi umanitaria in corso nella Striscia di Gaza e di promuovere un impegno concreto in favore della pace, della tutela dei diritti umani e del sostegno alle vittime del conflitto. «Fra i punti proposti dal centrodestra bastiolo anche l’apertura di una raccolta fondi – aggiunge dall’opposizione Giulio Provvidenza – per dare un segnale forte e concreto, e dire che Bastia Umbra e la nostra comunità ci sono, sono presenti, e non sono indifferenti alla crisi umanitaria che sta colpendo migliaia di civili, donne, bambini e anziani, che vivono il dramma del conflitto israelo palestinese. Il ricavato sarà devoluto all’Associazione Emergency.
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