Alimentare Incontri serrati per la definizione. Petrini ancora in corsa per il nuovo assetto


Lettera dei sindacati per sapere notizie sull’operazione


Cgil, Cisl, Uil e Rsu hanno scritto alla Regione per avere informazioni


Anche Sviluppumbria farà parte della futura compagine societaria


Marina Rosati



PERUGIA – Nonostante i giorni di festa poco riposo per proprietà e amministratori della Spigafood di Foligno. Si stringono infatti i tempi per il perfezionamento dell’acquisto della società da parte del gruppo Podella che ha portato avanti l’attività attraverso un contratto di affitto. Scaduti i termini della locazione dovrebbe concludersi proprio in questi giorni, e non più tardi della metà del mese la contrattazione per l’acquisizione del sito di Foligno. Le deroghe non possono andare avanti all’infinito e dunque l’acquisto della struttura dovrebbe giungere a conclusione. Le carte sono dunque pronte e la spola tra i vari uffici notarili sta andando avanti a ritmo serrato.
Contestualmente i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil, congiuntamente alla Rsu (Rappresentanza sindacale unitaria) hanno inviato una lettera alla Regione affinché solleciti un incontro con l’azienda per comprendere meglio a che punto è effettivamente arrivata l’operazione.
Se da un lato infatti stringono i tempi per l’acquisto da parte dei Podella dall’altro c’è da capire quale sarà la nuova compagine societaria, di cui dovrebbe far parte anche Carlo Petrini. L’imprenditore bastiolo dovrebbe tornare in scena, o direttamente, o più probabilmente, attraverso il figlio. Un ritorno che, se sorretto da adeguate garanzie, dovrebbe perfezionarsi entro la prossima settimana. Incontri serrati si stanno svolgendo anche in questi giorni. Non si sa ancora tuttavia in che modo dovrebbe concretizzarsi l’ingresso di Petrini; se attraverso l’acquisizione di quote del gruppo Podella oppure attraverso un aumento di capitale sociale.
Da non dimenticare poi che, una volta perfezionata l’operazione di acquisto, tra i nuovi soci dell’azienda ci sarà anche Sviluppumbria, chiamata a ricoprire un ruolo strategico e di moderatore tra i nuovi imprenditori. Contatti dunque a 360° tra i partner dell’operazione che dovrebbe portare ad un rilancio complessivo del sito che, peraltro sta attraversando un momento positivo. Da sottolineare l’impegno del gruppo Podella che, nel momento più difficile, ha rilevato l’azienda cercando di rimetterla sul mercato. Sembra ora tuttavia che l’azionista di maggioranza abbia messo in cantiere un altro progetto interessante nel settore della pasta. Si parla infatti un impegno aggiuntivo rispetto a quello di Foligno che i Podella stanno preparando nel Sud d’Italia. Un nuovo sito produttivo in Calabria dove continuare ed accrescere la propria fetta di mercato.

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