BASTIA UMBRA – “Facciamoci uno spin-off”. Con questa battuta, il sindaco di Bastia Lazzaro Bogliari ha inteso sottolineare, nel corso del seminario sullo spin off tenutosi ieri presso la sala convegni del centro congressi di Umbriafiere, l’importanza di questa modalità di creazione di nuove imprese.
E’ bene ricordare che con questo termine anglosassone si indica appunto il fenomeno di creazione di una nuova impresa attraverso la fuoriuscita di un lavoratore dall’impresa madre.
Pur nella consapevolezza che le aziende esistenti rappresentano la ricchezza del nostro territorio,il sindaco Bogliari ha incentrato il suo intervento sulla necessità di favorire la creazione di nuove unità economiche liberando le energie, le esperienze, le professionalità portatrici di nuove idee, troppo spesso bloccate da programmi aziendali troppo rigidi.
Questo percorso è stato portato avanti con successo dal Comune di Faenza a partire dal 1995 come ha spiegato Claudio Facchini, dirigente del settore sviluppo economico.
Al seminario organizzato dal Consorzio Novaumbria hanno preso parte il presidente di Gepafin, Giacomo Porrazzini, Sergio Cimino ed Enrico Galoppini di RCE Consulting di Perugia, Gianluigi Angelantoni, consigliere delegato di Angelantoni Industrie di Massa Martana e Mauro Marini, di Sviluppumbria.
Nei prossimi giorni uscirà il bando attraverso cui la Regione Umbria mediante il Consorzio Novaumbria metterà in campo attività formative di base e specialistiche nonché di consulenza allo start-up delle imprese figlie per un periodo di due anni successive alla loro costituzione.
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