Sulla zona industriale prove tecniche di dialogo tra i poli

La giunta approva la risoluzione sul Pip
BASTIA UMBRA (fla.pag.) – La giunta bastiola all’unanimità ha approvato una risoluzione sulle procedure da adottare per dare attuazione al Pip: “In questi mesi – si legge nella risoluzione – abbiamo approfondito quale possa essere il percorso più breve ed efficace per mettere a disposizione delle aziende, che ne hanno bisogno, i lotti da individuare nella nuova zona industriale di Ospedalicchio. È giunto il momento di scegliere la via più efficace, rapida e trasparente, per questo, presto, le possibili soluzioni verranno portate all’attenzione della seconda commissione del consiglio comunale assetto del territorio, che è la sede deputata. Prendiamo atto della disponibilità manifestata dal Pd ad un serio confronto sull’annoso problema della zona industriale di Ospedalicchio, che le precedenti amministrazioni di centrosinistra non hanno saputo risolvere. Siamo sicuri che alla luce dei nuovi presupposti il risultato sarà certamente proficuo per le imprese del nostro territorio”. Come sottolineato anche dal Partito Democratico di Bastia, oggi all’opposizione, la mancata revisione della burocrazia del Pip, che consentirebbe a tutta una serie d’imprenditori d’investire nel territorio, qualora non venisse attuata rischia di far spostare gli investimenti altrove, impoverendo una realtà che vanta la produzione di un terzo del prodotto interno lordo regionale. Sul tema interviene anche Roberto Gianangeli della Confederazione nazionale artigiano provinciale, che auspica come “in questo momento di crisi, la politica dia risposte concrete ai bisogni dei lavoratori e delle aziende”. Nei giorni scorsi, invitando a non polemizzare su un argomento così importante per tutta l’economia bastiola e non solo, il Pd aveva chiesto un dialogo alla presenza delle associazioni di categoria, tra cui appunto Cna: “Come confederazione – fa sapere Gianangeli – siamo sempre disponibili al dibattito, in qualunque momento ed in ogni luogo, con Comune, maggioranza ed opposizione”, anche se “l’importante è garantire risposte in tempi brevi: ci auguriamo che la politica sappia mettere da parte le polemiche per velocizzare tutti quegli strumenti che possano tutelare aziende e lavoratori”. Importante, in tal senso, l’apertura del Partito Democratico, che non solo ha fatto mea culpa pubblico dichiarando che la questione “è stata affrontata solo sulla carta e parzialmente dall’ex amministrazione Lombardi”, ma che ha anche annunciato di preferire il dialogo allo scontro politico, con interpellanze e mozioni, su un tema importante per tutto il territorio.