Svincolo, quanti ritardi

Non si è ancora concluso l’intervento sulla Statale 75 a Ospedalicchio 
 
BASTIA — Oltre ogni pessimistica previsione la chiusura del cantiere per la realizzazione dello svincolo in località Ospedalicchio lungo la SS 75 Centrale umbra. I lavori avrebbero dovuto essere completati oltre un anno e mezzo fa, poi sono andati avanti piuttosto stancamente fino ad oggi mancando anche l’ulteriore traguardo della Pasqua 2006. Il dipartimento Anas di Perugia, infatti, lo scorso novembre, quando i lavori sono stati spostati dalla mezzeria della strada direzione Perugia-Foligno per consentire il completamento del sottopasso nella direzione opposta, stimò che i lavori si sarebbero completati ad aprile. E’ ormai evidente che anche questo traguardo è stato superato e i lavori continuano con estrema lentezza, Sembra tuttavia realistico prevedere che il cantiere potrebbe essere chiuso entro primavera e, quindi, a giugno la circolazione dei veicoli dovrebbe tornare alla normalità. Non è solo una questione formale che riguarda il rispetto di tempi ragionevoli, che di fatto sono più che raddoppiati rispetto alle previsioni per carenza di stanziamenti in corso d’opera, il problema veramente serio e preoccupante è che la chiusura di metà della carreggiata ha creato e sta creando notevoli disagi. Code interminabili di veicoli sulla superstrada per incanalarsi nel traffico ad una sola corsia per un tratto di quasi tre chilometri, ma anche ingorghi di automobili quando si verifica un qualsiasi incidente. Disagi che pesano notevolmente anche sulla rete stradale interna di Bastia con intasamenti tra Bastiola e Ospedalicchio e lungo via Madonna di Campagna. L’ultimo episodio paralizzante l’intera zona, per almeno quattro ore nella fascia centrale della giornata, è accaduto appena 5 giorni fa, nello scontro tra due auto in cui è rimasta ferita una donna. Episodi che potranno essere evitati, solo dalla rapida conclusione dell’opera.
 
 

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