BASTIA UMBRA- Contribuire a riqualificare i luoghi cittadini della cultura e, contemporaneamente, beneficiare di detrazioni fiscali del 65 per cento.Tutto questo è stato reso possibile dall’Art Bonus, il credito d’imposta previsto dal decreto Cultura di luglio.Da quest’anno quindi, i cittadini e le imprese potranno fare donazioni dirette per il restauro di beni culturali e avere uno sconto fiscale da detrarre, in tre anni, dall’Irpef. Nello specifico, ogni contribuente che dona dei soldi per la manutenzione, la protezione e il restauro dei beni culturali e dei teatri pubblici o per il sostegno delle fondazioni liriche e degli istituti di cultura (sempre di proprietà pubblica) potrà detrarre dalle tasse parte della somma versata.La detrazione è pari al 65 per cento per gli importi pagati nel 2014 e nel 2015 e del 50 per cento per le donazioni effettuate nel 2016.A questo proposito, la Giunta comunale ha individuato quale primo intervento da finanziare con fondi provenienti dalle erogazioni liberali pervenuti entro il 30 giugno 2015 il completamento del restauro e riqualificazione dell’ex chiesa di Sant’Angelo del costo presvisto di 430 mila euro.Chi volesse donare le somme per questi interventi, potrà effettuare un bonifico sul seguente conto:

COMUNE DI BASTIA UMBRA – Codice IBAN: lT 50N0200838282000029447759 causale: Art-Bonus erogazione liberale destinata al COMPLETAMENTO DEL RESTAURO E RIQUALIFICAZIONE DELL’EX CHIESA DI SANT’ANGELO.
Per ottenere la detrazione sarà poi sufficiente conservare la ricevuta del versamento ed esibirla in sede di dichiarazione dei redditi.L’ammontare dei contributi e le modalità di utilizzo saranno costantemente aggiornati e resi pubblici attraverso una pagina specifica del sito internet del Comune (www.comunebastiaumbra.gov.it)

Loading

Print Friendly, PDF & Email

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.