Terni-Bastia, la finale promozione s’accende anche fuori dal campo

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TERNI Stasera al Di Vittorio alle 21 sarà sfida Esseti e Virtus Bastia nella finale playoff di Divisione regionale 1. La formazione ternana deve vincere per tenere acceso il sogno della promozione in serie C, mentre con una vittoria Bastia potrebbe già festeggiare il salto di categoria.
La vigilia è un botta e risposta tra le due società. Dopo che il presidente ternano Federico Carli aveva criticato l’arbitraggio di gara tre, il vicepresidente del Bastia, Tommaso Patacca si è detto «stupito per le dichiarazioni del presidente ternano». «Il verdetto del campo è stato inequivocabile – ha specificato – ed alcuni nostri atleti hanno subíto colpi proibiti, con avversari che non hanno fatto altro che protestare con gli arbitri dall’inizio della serie. In gara 1 abbiamo avuto tutti i lunghi che hanno finito con 5 e 4 falli, ma abbiamo accettato la sconfitta senza scuse. Rispondiamo per tutelarci. Non vorremmo che tali dichiarazioni fossero un alibi e un tentativo di inasprire il clima sereno di questa serie». Finita qui? Neanche per idea perché Carli ha contro-replicato al dirigente rivale: «Caro vicepresidente, la leggo con stupore visto che non mi sono mai riferito né alla sua società né ai suoi giocatori. Ma la cosa più sorprendente è la sua difesa dell’arbitraggio che trovo fuori luogo, perché se in una partita tra due squadre come le nostre fisiche, come accaduto in gara 3, viene permesso tutto o quasi ad una e all’altra poco o niente capirà che non può andar bene. Comunque la tranquillizzo perché le mie parole non vogliono intaccare l’immagine dei suoi giocatori, né essere un alibi ma una semplice constatazione di quello che è successo e la rassicuro che non c’è nessun tentativo di inasprire il clima da parte mia». E a proposito del campo: nella Esseti stasera mancherà il pivot Simone Bagnoli, squalificato per due turni.
Antonio De Angelis