BASTIA UMBRA Oltre settecentomila euro, pari a circa il 4% delle entrate comunali.In attesa di dati certi, a tanto ammonta la stima del taglio complessivo di trasferimenti da parte dello Stato al Comune di Bastia Umbra per l’anno 2014. Una doccia fredda, soprattutto perché una parte consistente dei tagli è stata decisa all’ultimo momento dal governo Renzi, costringendo l’amministrazione bastiola -come tante altre – a fare acrobazie nei prossimi mesi per reperire le risorse mancanti a bilancio già avviato. Ciò è quanto emerso nel corso del consiglio comunale di venerdì pomeriggio chiamato ad approvare il rendiconto di gestione 2013, nel quale  l’assessore al bilancio Roberto Roscini ha però sottolineato che “nonostante le difficoltà dovute a tagli e limiti imposti dal patto di stabilità, anche nel 2013 il Comune ha mantenuto inalterato il livello dei servizi e investito in opere e progetti”, tra i quali il miglioramento sismico della scuola di Costano e il finanziamento del progetto della scuola di XXV Aprile.Ulteriormente ridotto il livello l’indebitamento, che dal 2008 si è contratto complessivamente di oltre il 30%. Alle buone notizie, tuttavia, seguono le cattive. “Rimane difficile – osserva Roscini – escludere in partenza un aumento delle imposte: del resto far fronte all’ammanco di risorse in corso d’opera è cosa affatto semplice”.

Sara Caponi

roscini

Loading

Print Friendly, PDF & Email

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.