La rinascita dopo la guerra
 
 BASTIA UMBRA – Umberto Fifi, “il sindaco delle rinate libertà repubblicane, colui che avviò la ricostruzione e lo sviluppo della città e della comunità di Bastia”. Così Paola Gualfetti ha definito il personaggio ispiratore della sua opera letteraria “Umberto Fifi, il valore della coerenza”, presentata venerdì. Il libro, voluto dall’amministrazione comunale, è stato scritto a quattro mani dalla giornalistae da Enrico Brozzi, cultore di storia locale e ripercorre attraverso un’accurata analisi delle fonti storiche e dei carteggi epistolari autografi, mezzo secolo di storia della città di Bastia Umbra. “Fifi – ha ricordato il sindaco di Bastia Umbra, Francesco Lombardi – è un uomo rimasto sempre coerente al suo credo politico ed all’idea che una comunità civile non potesse crescere senza giustizia sociale, pace ed opportunità di lavoro per tutti”. “Ricostruire gli aspetti della sua figura – ha detto Giuseppe Belli – costituisce, oltre che un doveroso omaggio, un’occasione per avvicinare i giovani alle generazioni che li hanno preceduti”. Alla serata era presente il giornalista Alberto La Volpe, che fu nel ‘70 sindaco di Bastia Umbra “Fifi fu un uomo illustre sempre coerente con i suoi ideali – ha detto La Volpe -, un vero socialista di altri tempi”. 
  


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