Bastia Umbra (Al.Ga)- Marco Zavota spara a zero sulla politica locale. Il segretario della sez. bastiola del partito dei Repubblicani Italiani, che in campagna elettorale ha sostenuto la candidatura di Stefano Ansideri insieme alla coalizione di centro desta, denuncia quella che definisce “l’inefficienza della gestione della cosa pubblica”.”La quotidianità è scomparsa dai banchi della giunta comunale” commenta , infatti, il segretario Zavota ” sono oramai dieci anni che si parla dei disagi urbanistici di Bastia Umbra ; nulla cambia , il problema resta e si aggrava sempre più.Il macroscopico fallimento della politica locale condiziona in peggio il percorso di un’amministrazone comunale che è stata votata dai cittadini.Nonostante i bastioli abbiano lanciato un chiaro segnale, gli uomini di Ansideri lasciano a desiderare . Lo stesso sindaco è sotto osservazine da parte di coloro che l’hanno votato (…) Invece, questa destra non sa come affrontare i numerosi problemi ereditati dall’avventura dell’ex amministrazione Lombardi”.L a chiave che, secondo Zavota , potrebbe essere utile risiede nell’impegno pubblico nei confronti delle tematiche sociali. “Senza attivare quei sensori sociali, collassati dalle ripetute difficoltà economiche nessuno potrà mai costruire cattedrali in un deserto”.
ZAVOTAA ??? CHI E’ COSTUI ?? A…. E’ VERO ! L’INCOMPRESO… NEANCHE I VOTI DAI PARENTI. LO VORREI VEDERE A QUALCHE CONFRONTO PUBBLICO CON “TUTTI” I SUOI SEGUACI (!?!?!?!)
Questo ha bevuto … ha sostenuto il centro destra, ma ha ereditato “il parlare a vanvera” del centro sinistra !!! Poi ha sostenuto con il suo partito … ma quale ?? Dei Repubblicani erano in tre, ma vi rendete conto, è il segretario di un gruppo formato da 3 persone …
Qualcuno mi speighi che significa la frase finale dell’aerticolo:
“Senza attivare quei sensori sociali, collassati dalle ripetute difficoltà economiche nessuno potrà mai costruire cattedrali in un deserto”.
Credo che nemmemo chi ha riportato la frase lo sappia, perchè non significa esattamente nulla e rappresenta la pochezza dei soggetti
invece di chiachiere dica la ricetta precisa ……….troppi galli a canta…
Caro Zavota sei uno dei tanti che si affacciano alla ribalta e tanto per apparire stai una volta a deastra e l’altra a manca ma mi dice che vuoi e che rappresenti?oltre te stesso?impara la coerenza quando hai accettato di stare con il centrodestra hai parlato di programmi condivisi altrimenti non ci stavi giusto?ebbene ora cosa cerchi quello di cui hai sempre attaccato il centrosinistra ti manca la poltrona?con quale scopo ti serve?
COERENZA nella vita ci vuole COERENZA e se veramente vuoi cambiare la politica per come è fatta ora COERENZA ti auguro un buon anno pieno i riflessioni ne hai bisogno
…a ZAVO’….come se dice a la Bastia :….”ma lassa gì !!!”….”arva’ da do se giunto !!”…cioè : in TERRONIA …ma chi te ce vole tuqui !!
Sig. Zavota, tutti i politici, ad ogni livello, sono sempre sotto osservazione, ma sono sotto osservazione anche coloro chi in qualche modo si rivolge a loro come ha fatto Lei. Ora dire, in senso astratto, che la quotidianetà non è contemplata nei provvedimenti di questa giunta non ci fa capire a cosa realmente si riferisce. Comunque credo che nessun politico si possa inventare nulla se non quello che è concesso dall’unione di diversi fattori come l’aspetto economico, le questioni urgenti e la fattibilità reale delle cose. Diamo tempo al tempo.
Caro Sig. Zavota,
mi sembra che il Suo articolo sia un po’ troppo ricco di frasi fatte.
Forse potrebbe spiegare cosa intende quando parla di “inefficienza della gestione della cosa pubblica”, o di “quotidianità” o anche di politica urbanistica sempre uguale a se stessa.
Devo dire poi che la soluzione proposta, e cioè “l’impegno pubblico nelle tematiche sociali”, mi sembra alquanto aleatoria e poco circostanziata.
Meno banalità e più pragmatismo!!!
Giusto, sig. Domenico Ascani, diamo tempo al tempo, ci mancherebbe. Però, mi consenta, l’inizio non è stato poi così brillante, come si sforzano di sostenere quelli che sono di parte.
ripeto quanto prima da me indicato!
Nessuno di parte si sforza, credo siano solo obbiettivi, io credo che Lei sig, Andreozzi (come Zavota) debba informarsi sul perchè ancora molti interventi non sono stati effettuati … ma invito anche l’amministrazione a svelare ai cittadini quali siano realmente le problematiche trovate nel palazzo comunale nel giugno del 2009 … che non sono poche … !!! Così la chiarezza eviterà inutili polemiche.
Giusto, Veritas. Lei è d’accordo con me, anche se poi, porta delle giustificazioni che non conosco. Io mi limito ad osservare: aspetto e, intanto, mi faccio un’opinione.
Caro Marco, la pazienza è una grande Virtù, devi sperare che il tempo faccia la “sua” parte, tu dici che niente è cambiato e ti senti deluso perchè non vieni coinvolto nelle scelte che dovrebbero essere fatte. Dici che hai fatto la “Tua” parte durante le elezioni e non vedi il sole all’orizzonte, ma essere troppo critici senza dare la “cura” non porta da nessuna parte……..( Comunque ti capisco.)