Vietato la stadio a quattro tifosi

Supporter del Bastia individuati dalla polizia durante la sfida con la Narnese
 
Lanciano in campo uova e fumogeni: per 2 anni niente partite

BASTIA UMBRA – Partite vietate per quattro tifosi del Bastia. C’è chi dovrà passare le domeniche a casa per due anni e chi, invece, se l’è cavata con un solo campionato fermo ai box. Sono i provvedimenti presi dal questore di Perugia, Arturo De Felice, che ha emesso il classico decreto di diffida di accesso alle partire nei confronto di quattro ultrà bastioli tutti di età compresa tra i venti e i venticinque anni. I “Daspo” sono stati notiificati giovedì pomeriggio dagli agenti del commissariato di polizia ai quattro tifosi ed hanno effetto immediato. Per loro quindi i play off del campionato di Eccelenza che il Bastia giocherà contro il Castel Rigone (andata il primo maggio in casa, ritorno 8 maggio intrasferta) diventano il primo appuntamento importante che dovranno saltare. Forse la classica radiolina renderà meno amoro il distacco dai colori biancorossi. Il decreto di diffida è scattato per il loro comportamento prima e durante il big match del 13 marzo quando al “Comunale” è scesa la Narnese capolista. Vittoria di misura (1-0) del Bastia grazie ad un gol nel finale di partita di Valentini. Secondo il rapporto delle forze dell’ordine che quel giorno hanno blindato lo stadio per evitare contatti tra le due tifoserie, i quattro bastioli erano stati protagonisti di azioni che potevano risultare violente sia fuori che dentro allo stadio. Anzi, fuori avevano tentato di mettere in atto una sorta di assalto (con uova e sassi) proprio nei pressi della tribuna che ospitava i supporter rossoblù, ma l’intervento delle forze dell’ordine aveva evitato lo scontro. Un esempio di filtraggio che ha funzionato. Ma tanto è bastato per far scattare la segnalazione. Uno dei quattro, invece, è stato filmato dalle telecamere della polizia mentre lanciava un fumogeno all’ingresso in campo delle squadre. A rischio diffida anche i tifosi che si sono resi protagonisti degli incidenti di Trestina dove sostenitori bianconeri e biancorossi erano venuti alle mani. In quel caso i carabinieri avevano individuato e denunciato anche quattro tifosi del Bastia. 
L.B.

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