Vigili, concorso a ostacoli

La discussa selezione per un solo posto con 350 partecipanti 
 
BASTIA — Siamo ormai entrati nella fase finale del concorso pubblico per l’assunzione di un Vigile urbano, al quale si era iscritti 350 concorrenti, rimasti appena in 130 dopo le due prove scritte.
La commissione d’esame, presieduta da Berardi comandante facente funzione del corpo della Polizia municipale bastiola, ha iniziato in questi giorni la correzione degli elaborati che dovrebbe concludersi al più presto per arrivare ai colloqui con i concorrenti rimasti e, quindi, entro l’anno all’assunzione del vincitore.
Una corsa contro il tempo per assumere uno o, più probabilmente, due nuovi Vigili per venire incontro alla carenza dell’organico e, così, contribuire a rafforzare il Corpo di Polizia municipale, chiamato a svolgere compiti di sicurezza.
Eppure la procedura rapida ha lasciato un profondo malcontento tra alcune famiglie dei concorrenti, i quali hanno dovuto affrontare le prove scritte nell’immediata vigilia di ferragosto.
Qualcuno degli iscritti al concorso pur di partecipare ha dovuto saltare le vacanze già prenotate.
Altro motivo di critica la scelta della sede delle due prove scritte: la palestra della Scuola Media, che non è stata sufficiente ad ospitare tutti i 150 partecipanti, alcuni dei quali sono stati disloacati nelle aule della stessa scuola.
m.s.
 

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