Troppi incidenti in via Torgianese a S. Lucia, i residenti organizzano una petizione 
 
di ADRIANO CIOCI


BASTIA UMBRA – Tre incidenti nelle ultime settimane, uno dei quali con conseguenze piuttosto serie per un giovane motociclista. Ma non sono gli unici episodi che hanno portato alla ribalta uno degli incroci più pericolosi del territorio bastiolo, quello tra via Torgianese e via Madonna di Campagna, vicino allo svincolo di Santa Lucia. «Negli ultimi mesi – dice Sonia Lupetti, che abita nei pressi – abbiamo assistito ad una serie interminabile di incidenti, per ora fortunatamente non mortali, ma con gravi conseguenze per le persone e per i mezzi. C’è bisogno che qualcuno ci lasci la pelle per assumere provvedimenti adeguati?». E’ solo una delle tante voci che si alzano in difesa della sicurezza di una zona ad alto traffico. C’è persino chi sta organizzando una circostanziata sottoscrizione da far giungere sul tavolo del sindaco Lombardi. «Gli animi della gente – continua la Lupetti – sono piuttosto esasperati. Occorre intervenire con tempestività e non soltanto mediante una più efficace segnalazione di pericolosità dell’incrocio, ma soprattutto con la realizzazione di una ”rotonda” della quale la vecchia amministrazione comunale aveva fatto menzione».
Forse solo promesse, perché tra i provvedimenti per la viabilità il rondò di via Torgianese non è affatto indicato. «Il piano triennale dei lavori pubblici – dichiara il dirigente comunale Vincenzo Tintori – non contempla al momento un intervento nella zona sopra citata. Dopo la posa in opera delle rotonde di XXV Aprile, della zona industriale e di via Sicilia, già operanti, il piano, prossimo alla scadenza, prevede un intervento solo nella frazione di Costano e al confine tra le zone produttive di Bastia e Santa Maria Angeli a cura della Provincia». Speranze da mandare in soffitto? Forse no, stando alle intenzioni dell’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Criscuolo. «Presto si esaminerà il nuovo piano triennale – dice Criscuolo – che prenderà in considerazione alcune priorità come l’incrocio di via Gramsci con via San Costanzo e l’altro tra viale Umbria e via Vietnam. Ma siamo pronti ad accogliere altri suggerimenti». Tra questi anche la provinciale Torgianese, dopo gli ultimi incidenti e la mobilitazione degli abitanti. Ma i problemi della viabilità non si esauriscono con le rotonde. «Da anni – dice un automobilista – la città chiede una totale revisione del piano del traffico lungo le maggiori direttrici, come via Roma e via Firenze, sui cui flussi di circolazione incombono l’ingresso di via del Conservificio ed il passaggio a livello della stazione ferroviaria».
 

Loading

comments (0)

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.