Iniziativa in diverse classi delle elementari
BASTIA UMBRA – Un progetto innovativo, gestito dalla cooperativa “Valle Alceto”, si sta svolgendo in questo anno scolastico in alcune scuole primarie del circolo didattico di Bastia Umbra: nelle classi prime e seconde di Ospedalicchio e di XXV Aprile e nelle classi terza, quarta e quinta “Madre Teresa di Calcutta”. Si tratta, in sostanza, di una piccola scuola di circo. “L’idea di strutturare percorsi didattico-educativi incentrati sulle discipline circensi – spiegano le stesse insegnanti – è scaturita dalla sperimentazione diretta di come queste attività permettano di sviluppare certe competenze. Si tratta di un metodo ludico in cui il mettersi in gioco permette di confrontarsi con l’errore e l’imbarazzo, consente di riconoscere e superare i propri limiti, di stimolare la capacità di ascolto e il rispetto dei propri e altrui tempi. Nelle proposte educative – sottolineano ancora le insegnanti – vengono utilizzati vari tipi di attrezzi di giocoleria e di equilibrismo, importanti tecniche di clownerie, elementi di recitazione per immaginare, mimare e recitare il movimento aprendo nuovi canali di percezione e comunicazione”. Gli obiettivi del progetto possono così sinteticamente essere riassunti: aumentare nei ragazzi la capacità di ascolto, concentrazione e il rispetto dei propri e altrui tempi; migliorare le capacità di coordinazione psicomotoria; sviluppare la capacità di esprimere bisogni più o meno concreti; ricercare un equilibrio dinamico tra il pensiero logico-razionale e il linguaggio intuitivo-creativo; riconoscere il linguaggio poetico insito nelle discipline circensi. Previsto anche uno spettacolo finale dove se ne vedranno di “tutti i colori”: passeggiate sui trampoli, equilibrismi con i piatti cinesi, piramidi umane, pedalate sul monociclo. Insomma, un vero circo.
Roldano Boccali
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