Sul “neutro” di Santa Maria degli Angeli i biancorossi stoppano il Deruta: 0-0
 
 
Il “Comunale” bastiolo versa in condizioni pietose

 
 BASTIA: Giustolisi 7, Di Cecca 6,5 (22′ st Paparelli 6), L. Frenguelli 7, Romoli 7, Belcastro 7, Torroni 6,5 (30′ st Maestri 6), Scarcella 7, Panzolini 7, Ramazzotti 5,5 (16′ st Colantonio 6), Marchetti 6.5, Battistelli 6,5. A disp: Croci, Mirroni, Camoni, Pettinelli. All:De Nigris. DERUTA: Formica 6.5, Baldassarri 6.5, Cera 7, Menichetti 7.5, Poggiani 6.5, Rosati 6 (30′ st Boccali 6), La Camera 6.5, Moscatello 6 (40′ st Crugliano 6,5), Gagliardini 6.5, Marinacci 6,5 (40′ st Settimi sv), Coccia 7. A disp: F.Frenguelli, Casciola, Tufo, De Mai. All:Goretti. ARBITRO: Verdenelli di Foligno (Brizi-Puletti).


Leonello Carloni


SANTA MARIA DEGLI ANGELI – Il cuore e qualcosa di più di un vitalissimo Bastia, ha inchiodato sul nulla di fatto la capolista Deruta, veramente una bella squadra che merita ampiamente il primato in classifica. Un pareggio quello ottenuto dai ragazzi di De Nigris voluto, inseguito, attraverso una generosa forza di volontà, ottenuto nel corso di 95′ (5′ di recupero) palpitanti, splendidamente condotti da entrambe le squadre. Questa gara, è stata disputata sul neutro di Santa Maria degli Angeli, per le precarie condizioni del terreno di Bastia, ha avuto ugualmente una buona cornice di pubblico. Nonostante questo handicap, che forse ha penalizzato di più il Bastia, la partita è stata molto combattuta e a tratti anche piacevole. Il Deruta, soprattutto nel secondo tempo, ha spinto di più nel suo acceleratore, costringendo il Bastia ad arretrare notevolmente il suo raggio di azione. Sospinta a centrocampo da un Menichetti formato super, il suo pericoloso terzetto di attacco composto dal giovane Coccia (semplicemente stupendo!), Gagliardini e La Camera, ha trovato nei vari Belcastro, Romoli e Scarcella con l’ausilio di un generoso Panzolini un muro invalicabile, perforato solo in una occasione ma il portierone locale Giustolisi, ha risposto alla grande sulla conclusione di Gagliardini. Si diceva del rimaneggiato Bastia. Ha fatto la partita della vita. Ha buttato il cuore oltre l’ostacolo. Ha giocato insomma, una gran partita, fatta soprattutto nel primo tempo di piccoli passaggi, portati con una buona precisione, conducendo una gara mirata a sfruttare il minimo errore dei quotati avversari, quasi mai avvenuto però. Questo è stato possibile ottenerlo per il Bastia, perché quel “diavolaccio”di Stefano De Nigris, ha azzeccato tutte le mosse e quando nel secondo tempo, ha richiamato in panchina Ramazzotti e inserito Colantonio, ha anche tentato di vincere la sfida. Troppe infatti e tutte di peso le assenze nelle file bastiole in questa difficile partita (Bordichini, Passetti e Marchi) ma De Nigris, ha sopperito, arretrando sulla linea dei difensori un esemplare Panzolini, collocando sugli esterni Marchetti e Battistelli, due giocatori dalle spiccate doti offensive ed il giovane funambolo Di Cecca a spalleggiare Ramazzotti. E la partenza del Bastia, è stata per così dire a razzo e già al 10′ Scarcella dal limite costringeva Formica a rifugiarsi in angolo. Poi al 12′ Ramazzotti e Belcastro si ostacolavano a pochi passi dalla porta e l’occasione sfumava. Alla mezzora timide proteste bastiole dopo un fallo in area subito dal lanciato Marchetti. Solo al 43′ il Deruta si rendeva pericolosa con La Camera che direttamente su calcio di punizione impegnava severamente Giustolisi. Nel secondo tempo erano gli ospiti però a partire questa volta a razzo. Ci provava Crugliano di testa, Giustolisi attento fermava il pallone sotto la traversa, poi ancora La Camera con un bolide sfiorava la trasversale. Al 29′ il gol sembrava fatto; Marinacci serviva in area Gagliardini, botta a colpo sicuro, ma Giustolisi con un gran riflesso salvava il risultato. Allo scadere mischia nell’area derutese ma l’avanzato Romoli non trovava il tempo di spedire alle spalle del portiere


Nuovo intervento chirurgico per il bomber Colantonio
De Nigris è sicuro: “Buon punto”

 
  SANTA MARIA DEGLI ANGELI – Questa volta il risultato di parità è stato accolto con buona soddisfazione dalla dirigenza bastiola. Danilo Moroni è soddisfatto: “E’ un buon punto perché ottenuto contro una grande squadra e in formazione rimaneggiata i nostri ragazzi hanno dato l’anima per centrare questo risultato molto importante per il nostro futuro”. De Nigris, smaltita la tensione accumulata durante la partita è abbastanza soddisfatto: “I miei ragazzi hanno dato il massimo, alcuni come avete potuto vedere hanno dovuto giocare in ruoli non a loro consueti, ma nonostante tutto si sono sacrificati e per questi motivi li ringrazio pubblicamente. Complimenti al Deruta, grande formazione”. E uno dei giocatori che ha disputato la gara in un ruolo non suo, è stato il capitano Francesco Panzolini: “Abbiamo fatto bene contro una signora squadra, credo che il loro primato sia più che meritato. Per questi motivi il risultato è ampiamente meritato, speriamo però di interrompere al più presto questa lunga serie di pareggi e di tornare alla vittoria”. A sorpresa i tifosi locali, hanno rivisto in campo Simone Colantonio: “Sto stringendo i denti – ha detto il bomber – per l’attaccamento che ho verso questa maglia, verso tutta questa gente che ci sostiene. Non sono nelle migliori condizioni e il 20 di questo mese mi sottoporrò all’ennesima operazione in artroscopia al ginocchio. Trascorrerò le vacanze di Natale menomato”.
 


 Il presidente Antonini elogia l’accoglienza dei dirigenti locali 
 
  SANTA MARIA DEGLI ANGELI – La notizia della vittoria dell’Arrone, arrivata con la squadra negli spogliatoi, ha gelato un po’ l’entusiasmo che già si respirava fra i derutesi. “Non so se abbiamo perso due punti – dice il tecnico Mario Goretti – soprattutto nel secondo tempo la mia squadra ha comandato a lungo il gioco ma questo Bastia, ha disputato una gara gagliarda e efficace sotto tutti i punti di vista”. Questa attuale posizione di classifica in attesa del recupero con la Nestor vi vede però favoriti per il titolo di campione d’inverno. “E’ un traguardo che ci interessa in parte – afferma Goretti – ormai il nostro obiettivo è il traguardo finale che vogliamo passare per primi”. Il bomber Gagliardini: “Ringrazio Dio ,sto abbastanza bene fisicamente – dice l’ex tuderte – e per questo ringrazio chi mi ha sempre sostenuto in quella brutta fase. Nell’occasione che ho avuto nel secondo tempo, è stato molto bravo Marinacci nel servirmi un pallone invitante, ma altrettanto bravo anche il portiere Giustolisi che mi ha respinto un pallone destinato ormai in fondo al sacco. Credo che quello sarebbe stato il goal della vittoria, peccato”. Soddisfatto anche il presidente del Deruta, Alessandro Antonini: “Mi preme sottolineare una cosa molto importante, la gentile accoglienza che tutta la comitiva derutese ha trovato qui a Bastia, queste cose fanno infinitamente piacere. Per quanto riguarda la partita, credo di aver assistito ad una bella gara. I miei ragazzi hanno cercato in tutti i modi di conquistare l’intero bottino ma contro una squadra ben messa in campo e determinata come il Bastia, non era facile per nessuno. Adesso aspettiamo con ansia la gara di recupero con la Nestor, poi tireremo le somme e ci prepareremo alla grande sfida con l’Arrone con la dovuta calma”.
 


 

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