Ciotti: “Convenzione troppo liberista”
 
 BASTIA UMBRA – Si riapre la polemica sull’area della ex Deltafina. Ad innescarla è Luigino Ciotti, capogruppo in consiglio comunale per Rifondazione Comunista. Ciotti va all’attacco sull’utilizzo di un pezzo di area verde su cui già è comparsa la recinzione per dare l’avvio al cantiere. “Ma – protesta l’esponente Comunista – le intenzioni che avevamo espresso in consiglio comunale, erano diverse. Sapevamo sì che le tre palazzine sarebbero sorte in quell’area ma era pacifico che i lavori sarebbero iniziati dopo la reliazzazione dell’intervento di recupero dalla parte opposta. Invece ci troviamo di fronte ad una accelerazione che crea allarme. Da un parte si avvia il cantiere, dall’altra si piazza la recinzione che fa ipotizzare l’avvio dei lavori. Tra l’altro non mi sembra- dice ancora Ciotti- che la recinzione sia stata piazzata con la giusta autorizzazione. Ci troviamo in presenza di una convenzione che, di fatto, è troppo elastica e non rispetta gli intendimenti espressi in consiglio comunale. E’ vero, la battaglia sulla ex Deltafina, politicamente, è stata perso. Ma non vorrei che ci fosse la volontà di accelerare un po’ troppo una parte d’intervento. Non possiamo che vigilare- chiude Ciotti – e denunciare le cose che , secondo noi, non vanno per il verso giusto”.
  
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