Ds, Erigo Pecci da traghettatore a tessitore

Il congresso zonale della Quercia conferma il segretario uscente 
 
BASTIA — Con un voto plebiscitario, il 96% degli aderenti, il congresso ha confermato Erigo Pecci alla guida dell’Unione comunale dei Ds. I Democratici di Sinistra hanno ribadito il sostegno alla linea Fassino con identica percentuale, riducendo al lumicino la sinistra interna che fa riferimento alle mozioni di Mussi e Salvi. Un approdo ben costruito dal coordinatore Pecci che ha preso la guida dei Ds in un momento particolarmente difficile, lo scorso aprile, subito dopo lo «strappo» e l’uscita della segretaria Rossella Aristei e alla vigilia delle elezioni amministrative che, ancora una volta, hanno portato un uomo della Quercia nella poltrona di sindaco. Proprio Lombardi, nel suo intervento ha ricordato il lavoro svolto in questi mesi, coronato da successo, che pone i Ds nella posizione di asse centrale e portante della coalizione del centrosinistra. La cura del nuovo vertice ora dovrà essere volta a rinsaldare gli equilibri all’interno della coalizione, scossa dal malcontento dei Comunisti italiani e minacciata dal dualismo impersonato dai «rutelliani». La Margherita è stata accontentata nella ripartizione dei posti, sia in Comune, sia nella Comunità montana, ma è alla ricerca di visibilità, scalpita e non vuole avallare l’egemonia della Quercia.
m.s.