Coinvolti oltre 100 volontari tra protezione civile, vigili del fuoco e Asl
BASTIA UMBRA – Il fiume Chiascio esonda, allagando ampie zone di Costano, Bastiola e Ospedalicchio. Questo lo scenario che sarà simulato venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 novembre in occasione dell’esercitazione che vedrà impegnati oltre cento volontari della protezione civile nel solo territorio di Bastia Umbra.L’esercitazione “Chiascio 2005 – Sinergie del sistema regionale di protezione civile” interesserà anche altri tre comuni attraversati dal fiume: Perugia, Valfabbrica ed Assisi. Rispetto ad uno scenario di rischio esondazione del fiume Chiascio le strutture comunali di protezione civile e quella sovracomunale coordinata dalla Regione Umbria metteranno alla prova le proprie capacità, attuando interventi di salvataggio della popolazione. “Un modo – spiega il vice sindaco Giorgio Antonini – per verificare non solo la preparazione dei nostri volontari e delle attrezzature di cui sono dotati, ma anche per testare il Centro operativo comunale (nella sede dei vigili urbani) ed il Piano comunale di protezione civile, operativo già da due anni, che è stato aggiornato per tenere conto di tutti i possibili rischi per la popolazione che risiede in questo territorio. E’ stato predisposto un depliant per informare tutta la cittadinanza su come occorre comportarsi in caso di calamità”. La stessa esercitazione dei giorni 11, 12 e 13 novembre sarà preceduta da tre incontri con la cittadinanza, la sera alle ore 21 nei centri sociali di Bastiola (28 ottobre), Costano (4 novembre) e Ospedalicchio (7 novembre). “Sarà questa anche un’occasione per spiegare il Piano – afferma il vice sindaco – e per distribuire il materiale informativo alla popolazione”. La mattina dell’11 novembre i volontari di protezione civile e vigili del fuoco faranno evacuare cento bambini dalla scuola elementare di Costano. I ragazzi saranno trasferiti al Centro musicale, individuato nel piano come area di attesa in emergenza. “Un’esercitazione importante – ricorda l’assessore Antonini – resa possibile grazie alla disponibilità della professoressa Giulia Cimino, direttrice dell’Istituto comprensivo di Bettona, molto sensibile alla problematica della sicurezza”. La Asl e Umbracque effettueranno prove di analisi per testare la potabilità delle acque, mentre nell’area degli impianti sportivi di Ospedalicchio la colonna mobile della protezione civile regionale attiverà un campo base. Saranno inoltre evacuate abitazioni di Bastiola situate a ridosso del ponte sul fiume Chiascio e saranno simulate verifiche di stabilità di tutti i ponti. Anche un allevamento zootecnico sarà interessato dall’esercitazione, con la simulazione di un soccorso che potrà contare anche sull’assistenza veterinaria. In tutto, saranno oltre cento i volontari di protezione civile impegnati in questa tre giorni di esercitazione a Bastia Umbra, di cui una trentina appartenenti al gruppo comunale.
Roldano Boccali
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