Gavorrano respira, Bastia affonda

Nella ripresa salvataggio sulla linea di Ciccioli, poi il rosso a Vilkaitis chiude ogni speranza per i biancorossi

Un gol per tempo per i minerari, primo successo interno per Nofri

GAVORRANO (4-4-2): Capuano, Aiazzi, G.Silvestri (1′ st R. Silvestri), Giordano, Capone,Adamo, Ferreira (34′ st Costanzo), Conti, Zizzari,Lombardi (41′ st Procacci), Sciannamè. A
disposizione: Abibi, Balestracci, Zaccariello,Periccioli, Zaccaria, Tranchitella. All. Nofri Onofri.
BASTIA (4-4-2): Braccalenti, Ciccioli, De Feo,Pingue, Vilkaitis, Cibocchi, Lochhi (21′ st Elezi),Abbonizio, Bura, Costantino (9′ st Sarli), Belli (33’st Moneti). A disposizione: Mattelli, Ferri, Bellucci,
Mehmedi, Fasulo, Pacillo. All. Mattoni.
ARBITRO: Minafra di Roma (assistenti Dell’Università di Aprilia e Notarangelo di Cassino).
RETI: 24′ Zizzari, 48′ st Procacci.
NOTE: spettatori paganti 87, incasso di 454 euro.
Espulso Vilkaitis al 46′ st per somma di ammonizioni. Ammoniti Lochhi, Capone, Costantino e Zizzari. Angoli 6-3. Recupero 2’+3′.
GAVORRANO Il Gavorrano stende anche il fanalino Bastia e dà più sostanza alla classifica dopo il blitz di Trestina.Minerari volenterosi, ma ancora da registrare sul piano della manovra, anche se il risultato poteva essere più rotondo. Per il Bastia invece ennesima domenica da dimenticare, per la squadra di Mattoni arriva la sconfitta numero 15 su 19 partite.E’ il primo successo casalingo invece del Gavorrano targato Nofri Onofri.Gli azzurri iniziano col freno a mano tirato e per la prima emozione occorre attendere il 16′: passaggio filtrante di Sciannamè per Lombardi che va al tiro, Braccalenti para.Al 24′ arriva il vantaggio: punizione al limite del vertice destro dell’area,cross di Sciannamè e Zizzari di testa
devia mettendo fuori causa Braccalenti. Tempo che si chiude con i brividi per i maremmani: al 43’passaggio corto di Silvestri intercettato da Bura, atterrato da Capone prima dell’ingresso in area. Giallo per il difensore e punizione che Cibocchi calcia però centralmente: Capuano blocca. Al 46′ colpo di testa di Lochhi, palla fuori di poco.Il secondo tempo La ripresa si apre nel segno dello spreco per il Gavorrano: al 14′ il portiere del Bastia sbaglia l’uscita su un lancio lungo e si scontra con un compagno restando a terra, Lombardi prende palla e a porta vuota va al tiro, Ciccioli salva sulla linea. La reazione del Bastia non c’è,ma il Gavorrano è di nuovo pericoloso solo nel finale: al 41′ sventola di Giordano alta di un soffio, al 46′ umbri in 10 per il rosso a Vilkaitis e al 48′ arriva il 2-0.Silvestri conduce il contropiede e serve al centro Procacci che in corsa chiude i conti. Il Gavorrano respira, il Bastia affonda nonostante la squadra umbra non giochi male.

Spogliatoio
Il tecnico locale: “Dovevamo chiudere prima la gara”
Mattoni: “Le solite ingenuità difensive”

GAVORRANO E’ felice il tecnico Nofri Onofri, ma non si scompone analizzando lucidamente la vittoria del Gavorrano: “Sono soddisfatto della vittoria, un risultato importante che ci dà morale e fa classifica, non tanto invece
della prestazione: dobbiamo fare qualcosa in più. Siamo stati squadra operaia, ci siamo difesi bene e fatto letture migliori rispetto ad altre gare: il risultato è meritato, ma sfruttando l’indecisione in uscita del portiere ospite avremmo potuto segnare prima il 2-0 e soffrire meno nel finale”. “Il Bastia – commenta il dg Filippo Vetrini – non è in disarmo,sta facendo buone prestazioni: contro una squadra così abbottonata abbiamo avuto difficoltà a passarein vantaggio”.DavidMattoni, tecnico del Bastia Umbra, se la prende invece con le solite amnesie della squadra: “Abbiamo fatto la nostra onesta partita, tenendo testa a una squadra come il Gavorrano che ha comunque giocatori importanti.Non posso rimproverare nulla ai giocatori quanto a impegno e gioco,purtroppo paghiamo sempre ingenuità clamorose. Il Gavorrano? Me lo aspettavo più aggressivo, ma con Nofri ci conosciamo e lui ha preparato una gara abbastanza coperta, senza rischiare nulla”.