L’incontro non ha ricucito le spaccature. Le posizioni tra Comune e Comitato San Lorenzo restano distanti
Nuova rotatoria E’ stato illustrato lo stato di avanzamento del progetto
di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA Giunta e cittadini di San Lorenzo e non solo provano a riallacciare i contatti sul T-red della discordia, ma le posizioni – nonostante durante l’incontro sia stato illustrato anche lo stato di avanzamento del progetto della nuova rotatoria di via Hochberg – restano distanti, dopo che una raffica di multe in pochi giorni ha dato il via a una mobilitazione anti T-red e appunto in favore della rotatoria; ma la macchinetta verrà riattivata, non più solo per la reportistica (che ha permesso di verificare tra le 6 e le 8 infrazioni al giorno) ma anche nella parte multe. Nel corso dell’incontro, oltre ad anticipare il ritorno del T-red, il sindaco Erigo Pecci ha ricordato il parere favorevole della Regione Umbria per quanto riguarda le verifiche e le autorizzazioni dell’opera, e che il progetto sta ora avviando il proprio iter di approvazione comunale, con l’auspicio di poter procedere in tempi brevi. Ma se la giunta parla di un “confronto costruttivo e par tecipato”, il Comitato San Lorenzo replica senza giri di parole: “Nulla di più falso. Sarebbe stato costruttivo se la giunta avesse risposto alle legittime richieste dei cittadini, invece sono state comunicati decisioni già prese. A che serve allora l’incontro ? ”. E se il sindaco cita le infrazioni come necessità per la riattivazione, il comitato va all’attacco: “Alla domanda ‘Quanti incidenti?’ la risposta è stata: nessuno. Dunque, per un incrocio con zero incidenti gravi e zero feriti, si giustifica la riattivazione del T-Red in nome della sicurezza? O, più realisticamente, serve per finanziare la rotatoria?”. Nel corso dell’incontro si è parlato anche dell’iter per l’installazione delle antenne radio 5G a servizio della frazione di San Lorenzo, procedura su cui il Comune non ha possibilità di diniego, ma solo di controllo e che è stata seguita nel pieno rispetto delle nor mative. Ma anche qui il Comitato non molla: “Il Comune ha solo convocato la riunione del 27 ottobre, quando ormai i cittadini si erano già trovati l’antenna installata senza esserne stati informati”. Sulla riattivazione del Tred, infine, interviene anche civica per Bastia: “Una decisione che lascia molti dubbi, anche alla luce dei bilanci comunali: nella programmazione 2026–2028, le entrate da sanzioni del Codice della Strada restano costanti a circa 500.000 euro l’anno, di cui 200.000 stimati proprio dal T-red. Importi che non sono stati rivisti neppure nel bilancio 2025, nonostante il venir meno delle sanzioni e le pronunce giudiziarie di questi mesi. Perché la cifra non è stata rivista al ribasso nell’ultimo assestamento di bilancio della scorsa settimana? L’ufficio ragioneria ha espresso parere favorevole contando sulle rassicurazioni politiche di una prossima riattivazione del T-red?”
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