Gli azzurri bacchettano Lombardi

Bastia Fratellini (Fi): “Non riescono neanche ad attivare l’ e-mail”

BASTIA UMBRA – “Nulla di nuovo sotto al sole”. E’ la battuta con cui Francesco Fratellini, coordinatore cittadino di Forza Italia, liquida i propositi presentati dalla giunta Lombardi e gli obiettivi che il governo di centrosinistra vuol raggiungere per il 2005. Per Fratellini il filo conduttore è la politica del rinvio che si traduce in una frase ricorrente: “Tra breve”: “A “breve”- polemizza Fratellini – porteranno in consiglio comunale le linee guida del Prg ricordo che quest’argomento è stato già una volta ritirato dall’ordine del giorno); “a breve” sarà convocata una conferenza sul tema dell’immigrazione. Il lavoro di una giunta si giudica dalle delibere che approva e dagli atti che riesce a portare in discussione in consiglio comunale; scorrendole, oltre alle numerose elargizioni di routine dei contributi alle varie associazioni del territorio per questa o quella manifestazione, non si scorgono atti rilevanti”.
Altro aspetto da rilevare, dice Forza Italia, è la contraddizione di Lombardi, quando afferma che la sua parola d’ordine è la riqualificazione del territorio e poi dice di voler proseguire l’opera dei suoi predecessori. Se bisogna riqualificare evidentemente chi ha amministrato fino ad oggi ha dequalificato e quindi sicuramente il sindaco al di là delle dichiarazioni di maniera, che deve fare, dovrebbe cambiare completamente strategia segnando un taglio netto con il passato anche quando si parla dei nodi dello sviluppo economico e sociale del territorio. “Com’è finita con la Hemmond- accusa Fratellini – e altre aziende in crisi del territorio bastiolo è sotto gli occhi di tutti. Adesso, si prospetta la necessità della dislocazione della Franchi. Speriamo di non dover assistere ad un film già visto, con un’azienda di primaria importanza costretta a realizzare i suoi nuovi stabilimenti in un comune limitrofo. Ultima nota singolare riguarda l’implementazione delle tecnologie”, missione delegata addirittura ad un assessore specifico; peccato che, dal suo insediamento, non sia stato ancora in grado di dotare l’ufficio della segreteria comunale della posta elettronica”.