Play off andata Tante assenze non frenano Luzi e soci contro il Trestina
Bastia-LA PARTITA di andata dei play-off se l’è aggiudicata il Bastia strappando il successo con grande determinazione, peraltro tra non poche polemiche da parte del Trestina. Le reti sono state realizzate tutte nel primo tempo, quando le due squadre si sono misurate con equilibrio e una prevalenza dei locali sulle conclusioni a rete. I primi 45’ sono stati piacevoli e caratterizzati da continui capovolgimenti di fronte. Nella ripresa gli altotiberini hanno avanzato il baricentro costringendo i bastioli sulla propria metà campo; numerose sono state le occasioni, ma notevoli anche le imprecisioni. EPPURE IL BASTIA è sceso in campo con una formazione completamente rimaneggiata, in difesa per le squalifiche di Polchi e Zanchi, oltre agli infortunati Belkchach e Tardioli. Difensore centrale a fianco di Cardinali è stato schierato Gnagni. Nonostante l’assetto improvvisato il reparto difensivo ha funzionato, grazie anche alle prodezze di Tajolini. Il primo pericolo lo porta Battistelli al 6’ dalla distanza centrando la parte esterna della traversa. Al 20’ su punizione lo stesso Battistelli impegna in una respinta Ceccagnoli che al 23’ viene battuto imparabilmente da Battistelli che raccoglie un lungo lancio di Tasso. IL TEMPO DI METTERE la palla al centro e il Trestina pareggia, al 25’ con Crispoltoni che raccoglie un retropassaggio di Falcinelli e insacca a porta vuota. Al 33’ torna in vantaggio il Bastia con un rigore, realizzato da Mancini per l’atterramento in area di Monarchi da parte di Gaggiotti. Nella ripresa innumerevoli i tentativi del Trestina, con un palo centrato al 19’ da Antonelli. L’espulsione di Guazzolini al 31’ ha reso più facile il compito dei padroni di casa di chiudere in vantaggio la partita.
Massimo Stangoni
Le interviste
Ospiti tesi: «Troppo ostruzionismo» Ercolani: «Premiato il carattere»
MOLTO NERVOSISMO dopo la gara davanti agli spogliatoi dove dirigenti e tecnici del Trestina hanno contestato l’ostruzionismo dei locali per i forti ritardi nel recupero del pallone. «Nervosismo anche comprensibile — replica l’allenatore in seconda del Bastia Emanuele Ercolani — ma il nostro è uno stadio con grandi spazi. La gara è stata molto combattuta, con un primo tempo equilibrato e una ripresa in cui ha prevalso il carattere dei nostri ragazzi». Di parere diverso il tecnico del Trestina Enrico Cerbella: «Faremo di tutto per vincere in casa e passare il turno. Nel primo tempo la partita ha visto un sostanziale equilibrio, da motivare un risultato di parità. Nella ripresa sono stati bravi i bastioli a ostacolare i nostri tentativi costanti, quanto imprecisi». Su un punto il parere è unanime: entrambe le squadre ritengono di avere il 50% delle possibilità di passare il turno.
Bastia 2 Trestina 1
BASTIA: Tajolini 7, Allegrucci 6+, Peri 6, Tasso 6,5, De Santis 6, Cardinali 6, Monarchi 6+ (38’ st Lucianetti), Gnagni 6, Mancini 7, Marchetti 6+, Battistelli 7 (21’ st Francioni). Allenatore Ercolani 6,5.
TRESTINA: Ceccagnoli 6, Calderini 6, Gaggioli 6-, Bordichini 6+, Guazzolini 6-, Ferri 6, Bocciolini 6, Bambini 6 (32’ Vinagli), Crispoltoni 6,5 (16’ st Procelli 6), Ceccagnoli 6+, Falcinelli 6 (5’ st Antonelli 6,5). Allenatore Turchi 6.
Arbitro: Patrignani di Roma 6,5.
Reti: Battistelli 23’ pt, Crispoltoni 25’ pt, Mancini 34’ (rig.) Note: espulso Guazzolini 31’ st; ammoniti Battistelli e Gnagni del Bastia, Gaggioli e Vinagli del Trestina.
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