BASTIA — Il Comune, in partneriato con i soggetti attuatori Sustenia Lavoro ed Enfap Umbria, ha promosso il progetto «Gestire in qualità è di moda: buyer di qualità». L’iniziativa si muove in un settore delicato e in difficoltà, qual è il tessile, che ha registrato di recente una nuova battuta d’arresto con la vicenda Hemmond. Il progetto attinge i finanziamenti dal bando interregionale «Azioni congiunte per lo sviluppo locale nell’area appenninica» e nell’ambito di un protocollo d’intesa tra le regioni Umbria e Marche. Aderiscono numerose aziende operanti nel territorio di Assisi e Bastia, interessate alla formazione della nuova figura professionale, il «buyer», che curi la qualità in ogni aspetto della vita aziendale, dall’approvvigionamento delle materie prime o dei semilavorati, per giungere fino al controllo di qualità dei processi e al prodotto finito.
m.s.
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