BASTIA UMBRA – “Voglio tornare sull’argomento del verde pubblico per segnalare lo stato di abbandono di alcune parti del percorso verde; la sporcizia testimonia che la pulizia viene fatta in maniera sommaria, come dimostra il pavimento di cicche e pacchetti di sigarette dove poggiano alcuni tavoli e panchine”. Lo afferma Marina Bacchi, responsabile “Azzurro Donna”, la quale fa notare inoltre che i divieti che il Comune ha apposto, vengono sistematicamente disattesi. “Le radici e alcuni sassi che affiorano dal terreno – prosegue la Bacchi – spesso sono motivo di infortunio per chi fa jogging o passeggia che inciampa e cade; i rami e gli alberi caduti dovrebbero essere rimossi, i cestini delle immondizie resi funzionali e puliti con maggiore frequenza; la pulizia globale del percorso dovrebbe essere più efficace, visto che c’è chi è pagato per la manutenzione. Il controllo diurno e notturno è un’esigenza reale richiesta da molti e soprattutto il rispetto dei contratti appaltati deve essere preteso dall’Amministrazione altrimenti i cittadini devono concludere che il percorso verde è una cosa di cui vantarsi solo in occasione delle elezioni per poi abbandonarlo ai vandali per quattro anni”.
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