La comunità degli stranieri conta 834 persone 
 
BASTIA — Il progetto di promozione culturale della parrocchia non potrà ignorare le problematiche degli stranieri a Bastia, una presenza ormai consistente che supera le 800 persone. La questione è stata oggetto di riflessione del gruppo culturale che il parroco don Francesco Fongo ha voluto tenere insieme a quello di «Integrazione stranieri». «Mi sono convinto nelle scorse settimane — ha detto don Francesco — che perseguendo l’obiettivo di promuovere un progetto culturale per la città, questo non può prescindere dalla presenza degli stranieri; infatti, se ci poniamo l’obiettivo di attività culturali per tutti non possiamo escludere gli stranieri, molti dei quali sono nelle nostre case (come badanti) e nelle imprese; si tratta di raccordare un’attività già avviata dal gruppo omonimo, per facilitare la crescita dell’intera comunità». La proposta è stata analizzata nell’incontro ed è stato deciso di puntare soprattutto sui giovani sotto i 18 anni, che sono 162 (su un totale di 834 immigrati). Il gruppo più numeroso è quello degli albanesi (268), seguito dall’est europeo in genere (200), mentre 139 sono i maghrebini. Il primo tema del lavoro comune saranno le abitudini gastronomiche e sono state avanzate diverse ipotesi di manifestazioni pubbliche, che saranno chiaramente definite dai due gruppi.
M.S.


• FIERA DEL GUSTO — Ad Agriumbria tre giorni di kermesse e degustazioni doc. Il Centro Agroalimentare dell’Umbria, in occasione della prossima edizione di «Agriumbria» (che si terrà a Bastia Umbra dal 26 al 28 marzo) organizzerà una serie di iniziative di valorizzazione e promozione del prodotto di qualità umbro. 
 

Loading

comments (0)

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.