La pro loco ricordalo scrittore Kafkaa cento anni dalla morte

L’associazione vuole avvicinare i cittadini alla cultura

BASTIA UMBRA Si è tenuto lunedì sera nella chiesa di Santa Croce a Bastia, un interessante incontro sullo scrittore Franz Kafka in occasione del centenario dalla sua morte. La conversazione è stata curata dal professor Jacopo Manna che, nell’avviare i lavori, ha tenuto ad evidenziare che l’evento organizzato dalla pro loco di Bastia Umbra rappresenta l’unica manifestazione in Umbria tenutasi per ricordare questa figura. Solo Riva del Garda, che ospitò per un breve periodo lo scrittore, ha dedicato una giornata al suo ricordo. Franz Kafka, di origine ebrea, boemo di lingua tedesca, è stato uno scrittore tra i maggiori del Novecento. La metamorfosi, Il processo e Il castello sono tra le sue opere più note. Il prof. Manna ha letto 4 estratti delle opere di Kafka, traducendo direttamente dal tedesco e soffermandosi su alcuni aspetti particolari che riflettono il suo modo di scrivere fatto di estrema lucidità e realismo, a tratti angoscioso e tragico. Il prof Manna si è soffermato inoltre in uno dei particolari elementi scaturenti dai racconti, ovvero la trasposizione di alcune note parabole religiose che vengono invertite nei racconti stessi, testimoni di un forte complesso paterno. “Il pubblico ha particolarmente apprezzato questo approfondimento e come Associazione ringraziamo tutti gli intervenuti. L’incontro – fa sapere la pro loco – vuole essere uno dei tanti che organizzeremo nel corso dell’anno per poter avvicinare sempre più spesso i concittadini alla vita culturale della città”.
F. P.