Nuovi punti luce piantati nella strada

Sono stati installati nella zona industriale, ma è già polemica sulla sicurezza 
 
 di ADRIANO CIOCI

BASTIA – Si profila ormai la completezza dei servizi, anche sotto l’aspetto delle ultime infrastrutture, per la nuova zona industriale bastiola. Con l’assegnazione dei lotti è seguita la fase dell’edificazione dei nuovi stabilimenti produttivi, lavori che in molti casi sono già stati ultimati.
Ed è nato un caso speciale, che fa discutere la gente, dove la sorpresa nasce dall’osservazione del risultato dei lavori pubblici.
Di pari passo, in attesa della occupazione dell’intera area, sono stati anche avviati e per la maggior parte conclusi, pure gli interventi sulla viabilità e sulla pubblica illuminazione. Ed è proprio questo il settore che sta suscitando fra gli abitanti e le persone che lavorano nell’area produttiva qualche perplessità.
I pali della corrente elettrica per l’illuminazione pubblica sono stati posati al limite della carreggiata e non sulla parte esterna del marciapiede, dove non avrebbero creato fastidio a nessuno.
Che la sistemazione sia stata ispirata a nuovi principi sulla sicurezza? I passanti e i residenti sollevano qualche ragionevole dubbio sull’argomento.
Certo è che in quella posizione i nuovi pali potrebbero creare disagio in primo luogo agli automobilisti, quindi ai ciclisti, costretti per non andare a sbatterci contro a spostarsi verso il centro della strada.
In alcuni casi è stata tracciata una linea gialla di demarcazione della carreggiata percorribile ma, soprattutto di notte, questa linea colorata non allevierebbe granché l’insicurezza nella circolazione.
Sempre sulla zona industriale è stata anche realizzata una rotatoria che immette nel sottopasso in direzione di Via Gramsci. Qui la situazione potrebbe essere opportunamente “rivisitata”: così com’è fatta la rotonda crea qualche problema, in quanto più di un automobilista perde il senso dell’orientamento e si ritrova ad impegnare spazi che non sono i suoi.
Non sarebbe inopportuno che i tecnici comunali effettuassero un sopraluogo per verificare la bontà degli interventi realizzati ed apportare, se si verificherà necessario e prudente, le giuste correzioni o al punto di posa dei pali o ai marciapiedi.