Persino le potature spaccano la politica

Pd e Pdl ai ferri corti sui rifiuti

BASTIA UMBRA (al.ga.) – Anche sul servizio a domicilio del ritiro delle potature centrosinistra e centrodestra hanno pareri differenti. Mentre dalla sezione bastiola del Partito democratico giungono dichiarazioni secondo le quali “l’attuale giunta aumenta il costo per lo smaltimento dei rifiuti, dal momento che tutti i cittadini che vogliono smaltire rifiuti ingombranti dovranno pagare per farlo”, Francesco Fratellini, assessore all’ambiente, replica: “Una forza politica responsabile non può diffondere notizie prive di fondamento per alimentare la polemica politica e darsi visibilità, confondendo i cittadini sui servizi a loro disposizione. Invito, nell’interesse della città, i responsabili del Pd a informarsi. Basta rivolgersi al filo diretto Gesenu, al numero telefonico 075.5899072 e chiedere il ritiro dei rifiuti ingombranti; chiunque potrà constatare che l’operatore disporrà il ritiro gratuitamente, senza alcun onere a carico del cittadino. Per le potature si dice che solo le modiche quantità saranno gratuite e che in molti casi i cittadini dovranno provvedere autonomamente, con costi che si aggirano attorno a qualche centinaio di euro. Ciò detto, va fatto notare che qualche centinaia di euro le dovrà pagare chi deve smaltire alcune tonnellate di potature (il costo è di 79 euro per tonnellata) e, quindi, ritengo che chi produce tale quantità di materiale possieda anche una dimora con un ampio giardino e immagino non debba avere difficoltà a sostenere un costo per la manutenzione del proprio verde. Le quantità previste, invece, che corrispondono a tre metri cubi o a tre quintali, permettono l’accesso al servizio gratuito a tutte le famiglie che possiedono un giardino di medie dimensioni. Credo che, al di là delle ideologie, non sia giusto spalmare il costo per lo smaltimento delle potature di chi possiede, per sua fortuna, un grande giardino con grandi piante su tutti i cittadini”.

Pdf: Corriere-2010-03-20-pag25