«PICCOLO TEATRO DEGLI INSTABILI» SARA’ UNA SERATA DI GRANDE MUSICA   IMPROVVISAZIONI  Sul palcoscenico sabato In programma composizioni originali LE NOTE DI ROBERTO Cecchetto, alle chitarre, e di Giovanni Guidi, al pianoforte, protagoniste del secondo spettacolo del cartellone 2010-2011 del Piccolo Teatro degli Instabili; il primo dedicato alla musica; è in programma sabato alle ore 21.30. Pur appartenendo a generazioni differenti (Cecchetto ha iniziato l’attività concertistica alla metà degli anni Novanta, Guidi è nato nel 1985), i due provengono da ascolti e passioni molto simili, soprattutto condividono il senso di espressione musicale, il desiderio di esprimere le proprie passioni tramite la musica.
Il duo segna per Cecchetto un passaggio importante: è questa la prima occasione nella quale il chitarrista si esibisce, da solo, al fianco di un pianoforte.  «E’ UNA COSA che avevo in mente da tanto tempo, volevo farlo e aspettavo il momento giusto» spiega lo stesso Cecchetto.  Entrambi amano le melodie semplici, profonde ed evocative, e la musica che propongono ha come filo conduttore l’evocazione di spazi ampi, melodie andate a ripescare nella nostra memoria.  Il repertorio presenta per lo più composizioni originali scritte ad hoc per il duo da entrambi. NATURALMENTE l’improvvisazione estemporanea è la cornice ideale per far emergere i brani.  Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere al 335- 834.1092 – 333-785.3003 info@teatroinstabili.com Giovanni Guidi, folignate classe 1985, ha studiato con Ramberto Ciammarughi. Frequentando i seminari estivi di Siena, viene notato da Enrico Rava, che lo inserisce nel gruppo Rava Under 21 trasformatosi in seguito in Rava New Generation. Attualmente oltre alla collaborazione con Rava, è membro di Cosmic Band, diretta da Gianluca Petrella, dei quartetti di Mauro Negri e di Lello Pareti, del trio di Fabrizio Sferra ecc. IL PICCOLO Teatro degli Instabili ricorda che è ancora aperta la campagna abbonamenti 2010/2011 che prevede l’opzione «Sei spettacoli a scelta» oppure «Solo prosa».  Sono riservate inoltre riduzioni del 40 per cento sul prezzo del biglietto per i giovani sotto i 26 anni.  
di MAURIZIO BAGLIONI

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