Scintille tra Longetti e Violini

Tra Pdl e Pd accuse reciproche sulla mediocrità amministrativa

BASTIA UMBRA (al.ga.) – Filippo Longetti, coordinatore della sezione bastiola del Pdl, replica alle considerazioni del suo alter ego piddino, Nicolò Violini: “Piuttosto che parlare di mediocrità, in riferimento all’operato con cui l’attuale governo di centrodestra sta tentando di risolvere i problemi riguardo all’area ex Deltafina,

 Violini farebbe meglio a ricordare la totale incapacità amministrativa delle passate giunte di centrosinistra; a iniziare dall’ allora sindaco Lunghi che, negli anni ‘80, non acquistò l’area in oggetto, che era in vendita per un miliardo di lire, poco più dei 500 mila euro di oggi. Da allora, altri sindaci di centrosinistra avrebbero potuto sistemare l’area: Brozzi, che ha governato per dieci anni, Bogliari, che ha governato per altri dieci, e Lombardi, che ha governato per cinque
anni. Invece, il problema è rimasto irrisolto e, nel frattempo, il valore dell’area ha raggiunto la quotazione di otto milioni di euro circa. Innanzitutto, al centrodestra piacerebbe saper in quali tasche è finito il plusvalore generato; in secondo luogo non risulta molto comprensibile per quale motivo Lombardi acquistò la piscina Eden Rock in qualità di rappresentante di una società privata, e non, come avrebbe potuto fare qualche mese dopo, in qualità di primo cittadino, differenza che avrebbe potuto preservare quello che sarebbe diventato patrimonio del Comune di Bastia Umbra. Quindi, con quale spregiudicatezza Violini accusa l’amministrazione Ansideri di mediocrità, quando la stessa ha ereditato una situazione complicatissima che sta risolvendo?”
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