ASSISI AMPIO DIBATTITO CON SPACCATURA DENTRO LA MAGGIORANZA  «VERIFICHEREMO che il pronunciamento del massimo consesso cittadino non resti lettera morta e non venga mortificato da qualche comportamento antidemocratico. Se questo dovesse accadere, chi lo dovesse compiere, oltre a giustificarsi davanti ai rappresentanti del popolo che hanno liberamente votato, dovrebbe renderne conto direttamente ai cittadini di Viole». e parole, una sorta di presagio, sono di Franco Matarangolo, consigliere della Mongolfiera, ispiratore dell’emendamento sulla vendita della scuola di Viole che, l’altra sera, ha avuto i voti dell’intera minoranza e di due esponenti della maggioranza, Evian Morani, che è anche consigliere provinciale del Pdl, e Lucio Cannelli, presidente del Consiglio comunale. Già, un presagio, perché a fronte della mozione approvata con i voti di Pd, Udc, Mongolfiera e dei due del Pdl (di sospensione del bando di vendita per la scuola, per una verifica approfondita sulle possibilità e sul percorso da intraprendere per la revoca della delibera che ha disposto la vendita), il sindaco Claudio Ricci e la Giunta municipale vanno per la loro strada. E lunedì 11 ottobre è già stato fissato un incontro a Viole nel corso del quale l’amministrazione presenterà i progetti relativi alla frazione per quanto riguarda piazza e campo sportivo, dando per scontata l’alienazione dell’edificio scolastico, divenuto punto di aggregazione della frazione.
«Pur in presenza di un’indicazione del Consiglio comunale — precisano primo cittadino ed esecutivo — sul piano puramente amministrativo, viste le precedenti deliberazioni del massimo consesso cittadino e i conseguenti atti attuativi, il bando di vendita della ex Scuola prosegue secondo quanto stabilito». Anzi le notizie che indicherebbero il ‘blocco della vendita’ potrebbero generare, visto che l’avviso pubblico è in corso, anche ipotesi di «turbativa d’asta».
DA PALAZZO dei Priori viene ribadito, inoltre, come la vendita sia stata decisa dal consiglio comunale con atti sin dal febbraio 2009 ed anche relativi al bilancio 2010. Inoltre la giunta ha confermato che, in tempi rapidi, approverà il progetto di riqualificazione del campo sportivo di Viole (con un primo finanziamento già disponibile di 250.000 euro) che include anche nuovi spazi per la Pro Loco di Viole per circa 140 metri quadrati (più, in seconda fase, gli ex spazi a servizio ora utilizzati dalla società sportiva). Per quanto attiene alla piazza di Viole, dopo che Comune e Provincia hanno trovato un punto di raccordo sul piano urbanistico, sarà oggetto di una riqualificazione che includerà uno spazio, al centro del paese, per attività socio culturali.
Maurizio Baglioni
 
 

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