Il sindaco in persona riscontra le difficoltà nell’assemblea per i lavori di via San Rocco
BASTIA — Non è mai scontato l’esito delle assemblee pubbliche soprattutto quando, come in questo caso, il tema implica interessi di vita per tante famiglie. Un incontro che doveva servire a ridare slancio agli impegni amministrativi del Comune, che entro il primo decennio del terzo millennio sarà in grado di eliminare gli attraversamenti dei passaggi a livello ferroviari, ha registrato invece le difficoltà che questa operazione sta ponendo già con il primo progetto preliminare del sottopasso di via San Rocco. Non è per caso che il sindaco Francesco Lombardi, appena ottenuto il nulla osta della Rfi, ha voluto consultare i cittadini che l’altra sera si sono presentati numerosi all’incontro, mostrando un interesse straordinario. Non tanto per i disagi inevitabili dei lavori, quanto piuttosto alla sistemazione definitiva che preoccupa gran parte dei residenti: soprattutto le 60 famiglie residenti nel fabbricato lungo via San Rocco e a ridosso del sottovia, che vedranno cancellare i parcheggi privati con un impatto del traffico ancora tutto da valutare. Il sindaco ha assicurato, alla presenza dei tecnici comunali, che le segnalazioni e le osservazioni dei cittadini saranno tenute in considerazione per migliorare la soluzione da dare alla viabilità. Ha però escluso l’ipotesi, avanzata da diversi cittadini, di prevedere lo spostamento del sottopasso più a nord, in una zona meno congestionata e in corrispondenza della rotatoria sulla quale si innesteranno le principali arterie di collegamento tra le aree a nord con quelle a sud della ferrovia. Osterebbe a questa ipotesi il fatto che la convenzione con le ferrovie, ha ricordato Lombardi, prevede l’eliminazione dei passaggi a livello dove esistono. E’ auspicabile che si possa riconsiderare questo diniego, anche perché lo spostamento del sottopasso ferroviario rappresenterebbe un’opportunità unica per ridare funzionalità all’assetto viario non solo per i quartieri direttamente interessati.
m.s.
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