BASTIA UMBRA È stato un grande successo la prima edizione della festa dell’Ascensione, riproposta quest’anno dalla parrocchia di San Michele Arcangelo e la Confraternita della Buona Morte, dopo più di 50 anni dall’ultima edizione.
In piazza Mazzini ad assistere all’esposizione erano presenti circa 400 persone di tutte le età.
Tutta la festa è stata accompagna dal suono delle campane e i fumogeni colorati.
Infine si è svolto un momento conviviale, dove tutti oltre che mangiare il classicismo panino con la porchetta, hanno anche degustato il dolce dell’Ascensione, il cappello del Cardinale.
Il nostro parroco Don Marco Armillei ha voluto rilasciare una piccola intervista:
“ Dopo diversi decenni come parrocchia di San Michele Arcangelo e Confraternita della buona morte abbiamo deciso quest’anno di rievocare, anche se non si tratta di una vera propria rievocare, la tradizionale benedizione con le reliquie che un tempo quando c’erano ancora le chiese antiche si faceva dalla loggia e poi successivamente dalla terrazza prima di essere cessata.
È stato un momento non solo solenne dal punto di vista liturgico, ma anche un momento di comunità, perché sono state tante le persone che si sono spese per la realizzazione della festa e poi anche per la partecipazione che è stata buona rispetto al fatto che era un evento nuovo, che la maggior parte delle persone forse non conosceva.
Abbiamo voluto riprendere questa tradizione anche per dare un segno alla comunità che la città di Bastia si fonda anche su tradizioni e che quindi non è solo una città moderna, ma è una realtà che ha delle proprie radici, delle proprie tradizioni e delle proprie particolarità.
Come parrocchia questo è anche un modo per far riscoprire, anche alle nuove generazioni il passato di questa città proiettatolo al futuro, perché questa non è stata una rievocazione al 100% com’era un tempo, ma adattata sicuramente ai tempi di oggi, per esempio anche con l’aggiunta del premio che la confraternita della buona morte ogni anno darà a un cittadino o una cittadina che si è distinta, dal appunto il punto di vista sociale ma anche culturale di proseguimento ma anche di riscoperta delle tradizioni.
Sono tutte piccole novità che si sono portate per rendere la festa più contemporanea, una festa che fonda le sue radici su un passato non troppo lontano e importante per la città.”
La Confraternita della Buona Morte e Cristo Redentore insieme al parroco della parrocchia San Michele Arcangelo di Bastia umbra, don Marco Armillei, ringraziano tutti coloro che dietro le quinte e nel silenzio hanno contribuito con il loro lavoro, il loro tempo e la loro passione, alla realizzazione della festa dell’Ascensione e rievocazione storica delle Sacre Reliquie.
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