Lombardi difende la chiusura al sabato degli uffici comunali
BASTIA UMBRA – Le varie prese di posizione da parte di esponenti politici che hanno animato l’ultima settimana vengono giudicati una forzatura dall’amministrazione comunale. Che dice la sua in una lunga nota del sindaco Francesco Lombardi che affronta un po’ tutti i temi caldi passati anche dentro al consiglio comunale. “Si sono presi a pretesto due fattori (il nuovo orario di apertura al pubblico degli uffici comunali ed i tempi di convocazione del consiglio comunale) – afferma il sindaco nella nota – che comunque non sono giustificabili dal punto di vista dell’etica politica, del rispetto delle istituzioni e soprattutto dell’interesse della città. La scelta del nuovo orario degli uffici comunali – spiega il sindaco – nasce sulla base di un orientamento assunto nel programma elettorale della maggioranza, come elemento (insieme all’innovazione tecnologica già introdotta) teso a rafforzare la produttività dell’ente e l’efficienza dei servizi offerti al cittadino. Affermare il contrario significa stravolgere la realtà delle cose. Del resto, anche una circolare della Prefettura invitava ad organizzare in questo modo gli orari di quei pochi enti che non garantivano l’apertura pomeridiana. Far prevalere gli interessi di alcuni esponenti politici a quelli dei cittadini è sintomo di una concezione residuale della politica rispetto al suo vero valore, che è quello di un impegno per il cittadino”. Il sindaco spiega anche le motivazioni che hanno indotto il presidente del consiglio comunale a non convocare il consiglio comunale nei giorni precedenti le elezioni regionali: “Nei giorni di campagna elettorale la giunta ha continuato a lavorare e ad incontrarsi come consuetudine. Invece, per il consiglio comunale, in virtù del fatto che diversi consiglieri erano direttamente impegnati in campagna elettorale, si è scelto di non convocare sedute per rispetto nei confronti degli appuntamenti dei candidati ed in generale della dialettica democratica di cui i partiti politici sono l’asse portante. All’indomani della consultazione elettorale il consiglio comunale si è subito riunito trattando importanti questioni per la città e già vi è una programmazione delle prossime sedute”. Parlando di elezioni, il sindaco ne valuta anche l’esito per la città di Bastia Umbra: “La lettura che taluni danno dell’esito di queste consultazioni a Bastia Umbra dimostra una certa estraneità ai problemi della città ed al tempo stesso una strana idea della democrazia e delle regole che la sostengono. La rappresentatività di questo territorio non è soltanto un problema di presenza fisica all’interno delle istituzioni, ma del rapporto costante, corretto e costruttivo che le istituzioni cittadine riescono a tessere con la presidente della giunta regionale, che a Bastia Umbra ha segnato una brillante affermazione, con gli assessorati e con lo stesso consiglio regionale. Ed è su questo punto che l’amministrazione comunale di Bastia Umbra è impegnata, per tessere solidi rapporti istituzionali attraverso i quali venga riconosciuto, concretamente, il ruolo di questo territorio nel contesto regionale”.
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