Agriumbria sfonda quota 85 mila

La tre giorni a Umbriafiere che si è conclusa ieri si attesta come evento per addetti ai lavori ma anche per le famiglie

Le presenze parziali confermano già i dati dello scorso anno. Soddisfatti Tesei e Ansideri

BASTIA UMBRA Una “doppia vocazione, affari e festa popolare” che, a detta degli operatori, è difficile trovare in altre fiere dedicate all’agricoltura. Questa è Agriumbria. Due anime che rappresentano la forza, sia in termini numerici che di qualità della proposta commerciale, di questo grande evento. I dati parziali stanno confermando un’affluenza importante, che stando al trend dovrebbe quantomeno confermare quella del 2023, con il superamento delle 85 mila presenze. Un dato che da solo descrive il livello raggiunto da Agriumbria, fiera di settore più grande del Centro Sud Italia, prima a livello nazionale per il comparto zootecnico. Esulta la governatrice Donatella Tesei. “Agriumbria è sicuramente l’evento di punta e di eccellenza di Umbriafiere. Quest’anno ancora più ricco perché abbiamo un numero superiore di espositori ed è arricchito tra l’altro da tanti momenti di confronto soprattutto sul tema della zootecnia. L’idea che stiamo portando avanti ormai da tre anni è quella di provare ad intervenire sul polo fieristico di Bastia Umbra per l’ampliamento e per la rifunzionalizzazione, il miglioramento sia estetico che di sostenibilità energetica va proprio in questa direzion e”. Stefano Ansideri, presidente di Umbriafiere, non nasconde la soddisfazione:“Agriumbria è il luogo di incontro delle persone interessate all’evoluzione della nostra agricoltura, gente interessata alla ricerca di un equilibrio uomo terra. Sono stati tre giorni intensi, belli e stimolanti, anche e soprattutto per il livello del dibattito e delle proposte messe in campo dalle associazioni di categoria, dalle istituzioni e dagli enti, partner dell’evento, che ringrazio. Agriumbria rappresenta, meglio di ogni altra azione di promozione o di marketing, lo spot migliore per le nostre imprese agrozootecniche. A differenza delle precedenti edizioni, dove il pubblico dei non addetti ai lavori (famiglie) si concentrava nella giornata di domenica, quello che possiamo dire è che in questo 2024 è stato presente già dalla prima giornata”.
S.B.

Il focus
Confagricoltura protagonista con stand e workshop

BASTIA UMBRA Ricca anche quest’anno, tra convegni e workshop, la partecipazione di Confagricoltura Umbria ad Agriumbria. L’associazione è stata presente per tutti e tre i giorni con uno stand istituzionale e uno spazio dedicato ai servizi formativi promossi da Cratia srl presso la nuova area demo forestazione. Uno spazio che conquistato il gusto dei visitatori è stato quello di Assoprol che, con la sua Olioteca e i suoi innovativi cocktail all’olio d’oliva, ha allietato la visita a numerosi curiosi. Le tematiche proposte da Confagricoltura hanno trovato spazio tra i molteplici convegni e incontri della ker messe. “Energie rinnovabili: consolidare il presente e programmare il futuro” è stato il tema del primo dibattito, tenuto il 5 aprile e moderato da Fabio Rossi, presidente di Confagricoltura Umbria al quale sono intervenuti Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, Massimiliano Giansanti presidente nazionale di Confagricoltura e Donatella Tesei presidente della Regione Umbria. “Agricoltura di precisione: strategie per sviluppo economico e sostenibilità”è stato, invece, il titolo del convegno di sabato 6 aprile introdotto e moderato da Sergio Bambagiotti, presidente Conterzisti Umbria, con la partecipazione di Aproniano Tassinari, presidente Uncai, e Roberto Morroni, assessore all’Agricoltura Regione Umbria. Sempre sabato si è dibattuto il tema “La stalla del futuro nel presente” con Anga, Giovani di Confagricoltura, aperto dal presidente di Anga Umbria Nicholas Perla e Fabio Rossi, presidente Confagricoltura Umbria e con l’intervento di Fabio Curto, Fris.ital.i. Sabato si è tenuto il workshop “La consulenza fitosanitaria a portata di click con l’app Smart Crop”: uno strumento innovativo in grado di rendere smart la consulenza in agricoltura.
S.B.