In vista delle elezioni del prossimo anno il Pdl “blinda” Ansideri e chiude all’ipotesi di primarie
Tutto pronto per il via libera al Piano San Marco: la Giunta a metà maggio valuterà le osservazioni
di LUCIO FONTANA
BASTIA UMBRA – «Le primarie per Ia scelta del candidato a sindaco? Non scherziamo per favore, il Pdl punta su Stefano e tutto il resto sono solo illazioni messe in giro ad arte. Se poi Fratelli d’Italia sceglie di presentarsi alle elezioni con un suo candidato, queste non sono questioni che ci riguardano, noi andiamo diritti per la nostra strada».
A parlare così è un alto dirigente del Pdl, che dietro esplicita richiesta di anonimato «per non sollevare polemiche inutili», ribadisce che nel centrodestra sembrano venire avanti ormai due linee: da una parte Fratelli d’Italia che pur rimanendo fedele alla maggioranza di centrodestra non ha chiuso all’ipotesi di ricorrere a primarie di coalizione per la scelta dei candidato a sindaco, e dall’altra il Pdl, che senza giri di parole o fronzoli e orientato alla ricandidatura secca del sindaco uscente Stefano Ansideri, A Bastia le elezioni del prossimo anno sono ad un passo e nelle due coalizioni si sono aperti di fatto i giochi. Nei campo dei centrodestra, al momento, date le opposte strategie più d’uno mette nel conto una possibile divisione della coalizione. A questo punto molto dipende da Fratelli d’Italia: se il partito guidato dall’ex assessore Livieri porterà fino in fondo l’idea delle primarie si andrà certamente a una rottura con il Pdl, altrimenti invece la coalizione potrebbe presentarsi unita al passaggio elettorale. Molto dipende dalle dinamiche locali, ma è chiaro che un ruolo non marginale lo giocheranno anche i vertici provinciali e regionali dei rispettivi partiti. Si vedrà.
Giochi aperti anche nel centrosinistra, dove il Pd a partire dal prossimo mese incontrerà associazioni di categoria e parti sociali in vista della scrittura del programma elettorale. A giugno, salvo complicazioni, dovrebbe essere ufficializzato il candidato a sindaco.
Per chiudere: a metà maggio la Giunta, dopo aver valutato le osservazioni avanzate da cittadini e associazioni, darà il via libera definitivo al Piano San Marco.
Ariecco il burattinaio che muove i fili dei burattini, già altre volte si è sbagliato nello scrivere gli articoli … errare è umano ma perseverare è diabolico … !! Ma che film vedrà stò giornalista ??
Ancora cercano che carca la truppella ??? non ce casca più nessuno !!!!!! a giornali’ die da chi te mbecca che sti giochetti enno vecchi !!!!! Dopo tutto quello che succede e che è successo ancora co ste petecchie??? ma basta !!!!!