Bastia dei miracoli…A Tasso serve quello

Coppa Italia Eccellenza Troppi infortuni
Suona l’allarme per le tante assenze E il trittico in campionato è da brividi: Collepepe, Nocera e Castello
BASTIA UMBRA – Suona l’allarme,anche se l’ottimismo e l’entusiasmo sembra essere rimasto intatto in questo nuovo Bastia, targato Renzo Tasso, considerato da molti “ingiudicabile”. Nella settimana che precede l’esordio in campionato sul terreno della matricola Collepepe, infatti, resta difficile scoprire il vero volto della squadra penalizzata da tanti, troppi infortuni. Dopo un confortante precampionato dove Michele Battistelli e compagni, avevano saputo tenere testa a formazioni di categoria superiore come Sporting Terni,Todi e Castel Rigone, perdendo solo contro il Messina, i problemi sono sopraggiunti durante questa ultima fase di Coppa Italia, appena messa in archivio. In queste tre gare, mister Renzo Tasso ha dovuto rinunciare alla quasi totalità dei suoi titolari, tutti alle prese con infortuni, alcuni di seria entità come quelli capitati al metronomo Marchetti e al giovane Ciufoli. Spazio,dunque, ai baldi giovanotti della Juniores di Giorgio Bellucci che si sono ben comportati una volta chiamati in causa. Ma del Bastia vero, quello programmato in campagna acquisti, nessuna traccia, alla luce dei forfait di Silveri,Polchi, Gnagni, Marchetti, Bellucci,Infuso, Coti e Ciufoli.
Verso il debutto in campionato Questa emergenza proseguirà anche per la prima gara di campionatodove sono previste le assenze per residui di squalifica di Tajolini,Lazzoni e Brunelli. “Il nostro staff medico è chiamato a compiere qualche miracolo per rimettere in piedi qualche infortunato – auspica il presidente Paolo Bartolucci,molto demoralizzato dopo i continui infortuni, il ko di Costano con il Casa delDiavolo e l’eliminazione dalla Coppa Italia di categoria.
– Altrimenti a Collepepe andremo con la Juniores più qualche titolare. Praticamente, invertiremo la regola dei sottoquota, visto che andranno in campo i ragazzi e pochissimi anziani”.
E’ sembrato scherzarci sopra Bartolucci su questa difficile situazione cui è andata ad intrappolarsi la sua amatissima squadra che già sulla carta era alle prese con un avvio di campionato in salita. Nelle prime quattro giornate i suoi ragazzi disputeranno tre gare in trasferta: quelle contro il Collepepe,il Nocera e il Città di Castello di Rizzolo. Ecco perché esporre la bandiera rossa del pericolo, a questo punto, è doveroso.
Leonello Carloni