Cocciari spietato con il suo Bastia La Subasio dilaga

l big match Il cartellino rosso al giovane difensore di casa è troppo severo Il mister debutta bene in bianconero, la perla di Cirillo vale il prezzo del biglietto

Biancorossi in gara per un’ora, poi il rosso a Mammoli Subito Taccucci, Porricelli ne fa tre, quindi Luchini: 1-5

Retroguardia immobile sull’azione vincente di Nicolò

di Alberto Marino

BASTIA UMBRA -Netto,ma eccessivamente severo l’1-5 finale al Comunale di Bastia con il quale Cocciari, che ha sostituito in settimana Petrini, si riprende la Subasio e sgambetta la sua ex squadra. La squadra di Borrello rimane in partita fino ad un quarto d’ora dal termine, ma è l’espulsione del terzino Mammoli, forse anche questa troppo severa, a spalancare la porta a Porricelli e compagni, che ne approfittano nel migliore dei modi. Nel primo tempo è il Bastia ad avere la prima occasione, quando Menichini al 10′ si fa ipnotizzare da due passi da Rossi che devia in angolo. Ma dal 27’nell’area biancorossa accade di tutto: Ferroni gioca corta una punizione per Cotroneo che gli rende il pallone, mail giovane portiere lo controlla male e lo tocca con una mano. La punizione a due è giocata male dalla Subasio, che sugli sviluppi del calcio d’angolo si rende pericolosa con Bolletta, ma Ferroni si fa perdonare l’errore con un’ottima parata. Ancora angolo e questa volta Ceccarelli si perde Taccucci, che fa 1-0. Bastia in confusione e l’altro ex, Bevilacqua, sale in cattedra al 36′ con una discesa che termina solo sul guantone di Ferroni, che lascia peró la palla a disposizione di uno spietato Porricelli, chenon perdona. Nella ripresa rientra solo il Bastia che si rende subito pericoloso al 5′ con Lucarelli e, appena un minuto dopo, accorcia la distanza con un super gol di Cirillo che, lanciato, controlla divinamente e calcia forte sotto la traversa. Ma quando l’inerzia si sposta sul versante bastiolo, Mammoli, già ammonito, si fa saltare da Bevilacqua, lo stende e lascia i suoi in dieci. Ne approfitta allora la Subasio per dilagare: al 20′ proprio sul vuoto lasciato dal terzino si propone Porricelli che, da solo,incrocia alle spalle di Ferroni. Il Bastia prova a rifarsi sotto,ma a dieci minuti dal termine si addormenta su una punizione contro: schema della Subasio, retroguardia immobile e Luchini, appena entrato, chiude l’incontro. A una manciata di secondi dal fischio finale ancora Bastia sbilanciato, e ancora Porricelli in rete.

BASTIA (4-4-2): Ferroni 5.5; Ceccarelli 5.5, Cotroneo 5, Bistoni 6, Mammoli 5; Battistelli 6.5 (28′ st Storani 6), Fornetti 5.5, Marchetti 6, Cirillo 7 (41′ st Benedetti sv); Menichini 5, Lucarelli 5.5 (35′ st Colosimo sv). All. Borrello 5.

SUBASIO (4-3-3): Rossi 6.5; Comparozzi 6, Taccucci 7, Barbetta 5.5, Bolletta 6; Kakaci 5.5, Falzone 7, Petterini 6.5 (40′ st Fanini s.v.); Bevilacqua 7 (28′ st Luchini 6.5), Porricelli 7.5, Ameti 7. All.Cocciari 7

Arbitro: Santarossa di Pordenone 5.5 (Menichetti, Angiolillo). Reti: 29′ pt Taccucci, 36′ pt, 20′ e 48′ st Porricelli, 6′ st Cirillo, 36′ st.Luchini. Note: spettatori 250 ca. Ammoniti: Mammoli e Fornetti. Espulso Mammoli al 17′ st per doppia ammonizione.

SPOGLIATOI

Borrello amareggiato: “Basta errori come quello commesso sull’1-4” Cocciari: “Ci sono ancora problemi”

BASTIA UMBRA – “Troppo severo l’1-5, – questo il concetto fondamentale di un amareggiato Borrello (nella foto), che continua -. Siamo stati in partita anche dopo il loro terzo gol e abbiamo avuto l’occasione di riaprirla, ma una squadra che deve salvarsi non puó commettere un errore clamoroso come abbiamo fatto noi sulla punizione che ha portato al quarto gol. Ma questo sta nelle difficoltà che ha questa squadra: non possiamo pensare di diventare fenomeni da una domenica all’ altra. Peccato perchè potevamo dare continuitá ai buoni risultati delle ultime settimane”. Dall’altra parte miglior esordio non avrebbe potuto immaginarselo mister Cocciari che si dice “contento” di come sia arrivata la vittoria. “Dovevamo necessariamente ripartire e l’abbiamo fatto nel migliore dei modi. Sono soddisfatto di come la squadra è stata in campo in un incontro non semplice visti gli ultimi risultati del Bastia. Sono stato poco con i ragazzi, perció ho ancora qualche dubbio, ma intanto tre punti… e si riparte. C’erano e ci sono dei problemi sicuramente,i numeri parlano chiaro, quindi c’è molto da lavorare, cercando soprattutto di capire quali siano gli interventi necessari da fare”.