Minacce di morte e telefonate continue fermati due violenti

LE OPERAZIONI

Uomini violenti. Pronti a minacciare le mogli con un coltello o ad avvicinarsi alle ex nonostante il divieto perché considerati pericolosi. È il quadro che emerge dalle ultime due operazioni della polizia, che hanno aiutato due donne, tra Bastia e Perugia. Gli agenti del commissariato di Assisi sono infatti intervenuti a Bastia dove era stato segnalato un 76enne che stava minacciando la moglie con un grosso coltello. I poliziotti sul posto hanno trovato l’anziano ancora con l’arma in mano. Dopo averlo tranquillizzato, in sicurezza, sono riusciti a disarmarlo. La moglie ha così potuto raccontare come il marito, affetto da problemi di salute, era andato in escandescenza, afferrando un grosso coltello e minacciandola. A quel punto, spaventata, aveva richiesto l’intervento della polizia. Dopo aver affidato il 76enne alle cure del 118, lo hanno denunciato per minacce aggravate. Il personale della polizia di Stato di Perugia ha invece poi arrestato in flagranza differita un uomo di 39 anni per la violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento e di comunicazione con la ex. La donna ha infatti sporto querela contro il 39enne che, nonostante il divieto e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, ha continuato a telefonarle e a inviarle numerosi messaggi, in cui le chiedeva persino di incontrarsi, violando così la misura emessa dal gip. La vittima ha riferito che, tali atteggiamenti, divenuti sempre più frequenti, le hanno ingenerato uno stato di ansia e paura. Così, dopo aver acquisito gli screenshot dei messaggi e delle chiamate, hanno intercettato il 39enne, quando si è presentato in questura, procedendo al suo arresto in flagranza differita. Su disposizione del pm, l’uomo è stato quindi trattenuto in casa e dopo l’udienza di convalida gli è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Perugia.
E.Prio.