Presa di posizione del Sacro Convento di Assisi contro l’installazione: deturperebbe un luogo sacro
L’alternativa Si profila la proposta della Giunta di Cannara di spostare l’impianto nell’area ex Ferro
Il Pd critica il sindaco Ricci
ASSISI – Quattromilaseicento pannelli fotovoltaici per due chilometri lungo la via della “predica agli uccelli”. Se l’energia pulita e rinnovabile è in sintonia con lo spirito del Poverello non è però in armonia con il luogo francescano. Sulla salva-guardia di sito di Piandarca si è incentrata la conferenza stampa ospitata ieri mattina presso la sala della conciliazione e promossa dal comitato di Cannara. All’incontro hanno preso parte i rappresentati delle componenti istituzionali e cittadine che si sono fatte interpreti dell’istanza di difesa e tutela di Piandarca.
Un fronte comune che pur sostenendo all’unisono l’energia rinnovabile, condanna la prospettiva di deturpare un luogo sacro. “Non un dibattito per discutere differenti posizioni sulla questione dell’impianto fotovoltaico – ha precisato Maria Blasucci Ciri ministro dell’Ordine francescano secolare umbro – quanto un in-contro incentrato esclusivamente sulla posizione a favore della tutela culturale e spirituale del luogo francescano. In apertura Maria Blasucci Ciri, ha ripercorso le tappe della vicenda che ha mobilitato opinione pubblica e istituzioni politiche “ottenendo pieno il sostegno dalle componenti presenti”. A nome del Sacro Convento ha parlato padre Enzo Fortunato -“guardiamo con fiducia a sorella tecnologia ma con perplessità alla scelta del sito francescano di Piandarca”. Ai ringraziamenti del Sacro Convento diretti al presidente della provincia Marco Vinicio Guasticchi “che si è posto con voce autorevole nella ricerca di un percorso alternativo”, si unisce la riconoscenza del presidente del comitato Piandarca, Ottavio Turrioni. L’assessore provinciale all’ambiente e al turismo Maurizio Bertini ha riaffermato la duplice importanza sia del settore dell’energia alterativa come prospettiva per il futuro che della tutela del patrimonio culturale, riaffermando l’intento dell’istituzione provinciale di trovare un soluzione. Al’orizzonte intanto si profila la proposta della giunta di Cannara di spostare l’impianto fotovoltaico nell’ area ex Ferro unitamente ad un progetto di valorizzazione del sito francescano.
A conclusione della conferenza il sindaco Ricci in qualità di presidente dei siti Unesco ha rammentato che la dichiarazione di patrimonio mondiale dei siti francescani si estende anche a Piandarca per la quale pertanto si impone un progetto di tutela. Non manca infine la polemica, espressa dal consigliere del Pd Claudia Travicelli nei confronti Ricci per non aver invitato il primo cittadino di Cannara.

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